Bufera sulla Rai e su Mara Venier dopo “Domenica In”: cosa è successo

Prima le parole di Ghali poi la censura su Dargen D’amico

Il Festival di Sanremo 2024 si è concluso ma la polemica divampa e travolge Domenica In, Mara Venier e la rete.

Durante l’intervento di Ghali, su domanda del giornalista Luca Dondoni, l’artista aveva risposto a un duro comunicato dell’ambasciatore israeliano che condannava la presa politica sul palco dell’Ariston.

Domenica In, le parole di Ghali

“Ritengo vergognoso che il palco del Festival di Sanremo sia stato sfruttato per diffondere odio e provocazioni in modo superficiale e irresponsabile. Nella strage del 7 ottobre, tra le 1200 vittime, c’erano oltre 360 giovani trucidati e violentati nel corso del Nova Music Festival. Altri 40 di loro, sono stati rapiti e si trovano ancora nelle mani dei terroristi insieme ad altre decine di ostaggi israeliani. Il Festival di Sanremo avrebbe potuto esprimere loro solidarietà. È un peccato che questo non sia accaduto”.

Dal palco di Domenica In, Ghali ha poi risposto: “Mi dispiace che abbia risposto in questo modo, ci sono tante cose da dire, proprio queste. E per cosa lo devo usare? Io sono un musicista ancora prima di essere su questo palco”. E ha proseguito nel suo intervento: Ho sempre parlato di questo fin da quando sono bambino, non è dal 7 ottobre e internet può documentare. Questa cosa va avanti già da un pò. La gente ha sempre più paura di dire ‘stop alla guerra e stop al genocidio’ e il fatto che lui dica così non va bene, continua questa politica del terrore. Le persone sentono che vanno a perdere qualcosa se dicono ‘viva la pace’ e non deve succedere. L’Italia porta valori completamente opposti. Ci sono dei bambini di mezzo”.

le uniche parole che condividiamo tutti cara Zia Mara sono queste, fate schifo #DomenicaIn pic.twitter.com/VXO9YgAkiB

— camusᴸ🐾²⁵⁵ (@funnyreplie) February 11, 2024

Qualche ora dopo è arrivato il comunicato dei vertici Rai e dell’Ad Sergio letto da Mara Venier.

“L’Amministratore Delegato Roberto Sergio ha dichiarato questo: Ogni giorno i nostri telegiornali e i nostri programmi raccontano e continueranno a farlo, la tragedia degli ostaggi nelle mani di Hamas oltre a ricordare la strage dei bambini, donne e uomini del 7 ottobre. La mia solidarietà al popolo di Israele e alla Comunità Ebraica è sentita e convinta”.

La Venier ha poi dett: “Parole che ovviamente condividiamo tutti”, scatenando la bufera per lo schieramento politico.

Non solo, dal palco di Domenica In è stato anche censurato (e poi rimosso), l’intervento di Dargen D’amico con la Venier che ha rimproverato pure i giornalisti per le domande “scomode”.

“Mi mettete in imbarazzo, non vi faccio tornare più”, ha esclamato pensando di non essere sentita.

Dargen, che si è anche dovuto scusare per aver espresso la sua opinione aveva detto: “Quello che gli immigrati immettono nelle casse dello Stato per pagarci le pensioni è più di quello che spendiamo per l’accoglienza. Queste sono statistiche che andrebbero raccontate”.

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