Bimbo si amputa un piede con un tagliaerba, la ricostruzione a Monza. L’operazione è durata diverse ore ma si è scongiurato il peggio
Un bambino di due anni stava giocando, mercoledì scorso, nel giardino di casa a Brescia, quando all’improvviso armeggiando con un tagliaerba si è accidentalmente reciso un piede. Subito il piccolo è stato soccorso e appena è giunto al San Gerardo di Monza, l’equipe di microchirurgia della Mano e del Piede, guidata da Massimo del Bene si è subito allertata sottoponendo il bambino ad un delicato intervento di ricostruzione.
«Il piede è salvo — ha annunciato Del Bene — ma purtroppo incidenti domestici di questo tipo sono sempre più frequenti. Il nostro reparto è diventato un centro regionale per le emergenze e siamo praticamente i soli a gestire i casi pediatrici».
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A condurre l’operazione è stata la dottoressa Erica Cavalli, che con il suo intervento ha permesso la rivascolarizzazione dell’arto, scongiurando il peggio. L’équipe del prof. Del Bene non è nuova a questo tipo di interventi, anzi è da diversi anni che si trova ad affrontare casi simili, come il ben noto caso di trapianto bilaterale di mani ad una donna della provincia di Varese.
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