Attacco hacker a siti istituzionali italiani, l’azione rivendicata da Killnet
Attacco hacker a siti istituzionali italiani, l’azione rivendicata dal collettivo russo Killnet ha colpito cinquanta siti
Il collettivo di hacker russi Killnet ha rivendicato l’attacco informatico che dalle 22 di ieri 19 maggio, si sta verificando contro diversi siti istituzionali.
L’Ansa riferisce che anche la Polizia Postale italiana ha confermato l’attacco. Ad essere stati presi di mira sarebbero i siti del Consiglio Superiore della Magistratura, dell’Agenzia delle Dogane e dei ministeri di Esteri, dell’Istruzione e dei Beni Culturali.
Il collettivo filorusso Killnet la notte scorsa ha rivendicato nuovo attacco #hacker a siti
istituzionali italiani: tra gli altri i siti dei ministeri Esteri, Ambiente, Beni culturali, Istruzione e Difesa, oltre al governo, Csm, Corte dei Conti e Agenzia delle dogane pic.twitter.com/n8t2r05WhQ— Tg La7 (@TgLa7) May 20, 2022
Attualmente l’unico sito che non risulta raggiungibile è quello del Ministero degli Esteri.
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Sempre l’Ansa riferisce che il Killnet “ha lanciato l’attacco Ddos indicando sui propri canali Telegram un lungo elenco di obiettivi, una cinquantina in tutto tra ministeri, aziende, autorità di garanzia, media, organi giudiziari”.
Il grido è “Fuoco a tutti”, scritto in un messaggio precedente, dove avevano dato le istruzioni “per liquidare la struttura informativa italiana”, escludendo però il sistema sanitario.
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