Alessandra Matteuzzi è stata uccisa a martellate, chi è l’assassino
Alessandra Matteuzzi è stata uccisa a martellate, ecco chi è Giovanni Padovani, l’assassino di origini marchigiane
Alessandra Matteuzzi è stata uccisa a martellate dal suo ex compagno, che nonostante la denuncia continuava a perseguitarla. Giovanni Padovani, 27 anni, è l’assassino di Sandra, come tutti chiamavano la vittima.
Padovani è un calciatore e modello nato a Senigallia, in provincia di Ancona. Attualmente era in attività e giocava per la Sancataldese, team siciliano che su Facebook ha pubblicato un messaggio in cui viene condannato il gesto del calciatore e ne prende le distanze: ”
“Condanniamo senza se e senza ma ogni violenza e femminicidio. Non riusciamo a trovare le parole per commentare i fatti che si sono verificati ieri sera a Bologna, per la furia e la ferocia che ha subito Alessandra Matteuzzi. Ciò che proviamo in questo momento è shock e sgomento. La Società Sancataldese Calcio tiene a puntualizzare che il calciatore Giovanni Padovani già lo scorso sabato 20 agosto era stato messo fuori rosa a causa del suo ingiustificato allontanamento. La dirigenza verde amaranto si stringe al dolore della famiglia della vittima, certi che la legge faccia il suo corso. #StopFemminicidio”.
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Padovani, aveva militato – secondo quanto riportato da Fanpage.it – “2 anni alle giovanili del Napoli nel 2013, periodo in cui aveva militato anche nell’under-17 della Nazionale Italiana, poi in varie squadre di serie D, tra cui il Giarre e il Troina calcio”.
L’assassino sarebbe arrivato a Bologna il giorno stesso dell’omicidio con un aereo dalla Sicilia.
Sandra Matteuzzi lo aveva denunciato per stalking, ma nei suoi confronti non erano stati ancora adottati provvedimenti restrittivi.
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