Posaman è il supereroe del momento che grazie a “Lol – Chi ride è fuori” è stato sdoganato e adesso è amato e condiviso da tutti
I vari Batman, Superman e Captain America possono mettersi di lato: Posaman è l’unico supereroe che al momento l’Italia ama e di cui vuole sapere tutto.
Grazie a “Lol – Chi ride è fuori”, Lillo Petrolo ha avuto l’opportunità di portare in scena Posaman, garantendo ilarità e un successo del tutto inaspettato. In un’intervista rilasciata a Leggo, Lillo Petrolo ha raccontato sia del programma sia tutto ciò che riguarda Posaman.
Sul successo del programma, Lillo Petrolo ha dichiarato: “Ho capito che il programma era esploso dopo tre ore che era sulla piattaforma. È stato un successo immediato, ma non me lo aspettavo in queste dimensioni. Facendolo però avevo avuto la percezione che fosse divertente perché il primo a divertirsi ero io”. Il comico non nasconde la sorpresa sulla popolarità del programma ma ammette di capire quali sono le ragioni: “È montato benissimo e ha un cast azzeccato. Ma il vero motivo è un altro. Lol somiglia molto al puro cazzeggio tra amici. Una cosa che manca a tutti noi da oltre un anno. Questa è stata la vera forza del programma, riportarci a qualcosa che ci manca da tempo”.
Sull’invenzione di Posaman, Lillo Petrolo ha raccontato: “Io amo i fumetti, io e Greg ci siamo conosciuti grazie a questa passione comune. Inoltre sono fissato con i supereroi, colleziono cose al riguardo. Posaman nasce a Lol. I supereroi hanno bisogno di una narrazione, ma a me serviva qualcosa di immediato. E lui è immediato. Ho inventato Posaman per motivi tattici” e anche se non ha fatto vittime, per Lillo Petrolo è servito “per lavorare ai fianchi gli avversari, per farli cadere in seguito”. Inoltre, Lillo Petrolo ha confidato che avuto delle difficoltà a trattenere la risata a causa di alcuni colleghi, ma soprattutto di Elio: “Quando ha ballato il Tip Tap stavo per mollare, ho quasi detto “Ora rido e sticazzi se esco”.
Le ultime due puntate di “Lol – Chi ride è fuori” sono state pubblicate oggi sulla piattaforma di Amazon Prime Video ma Lillo Petrolo ha preferito non sbilanciarsi: “Non posso dire niente. Non so neanche come hanno montato le puntate in realtà, ma chissà potrei anche aver vinto. È importante che la curiosità rimanga viva”.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.