A 13 anni la ragazzina ha perso la vita nel terribile incidente d’elicottero del 26 gennaio 2020
Vanessa Bryant ha dovuto superare la morte della figlia Gianna Maria e di Kobe Bryant per i suoi figli, per garantire a loro la giusta serenità e una ripartenza.
Il 26 gennaio del 2020, a seguito di un terribile incidente d’elicottero, l’ex stella NBA moriva insieme alla figlia Gigi e altre 8 persone.
Recentemente proprio Vanessa, vedova dell’ex campione NBA, ha promessi giustizia e su Instagtam ha condiviso i nomi degli ufficiali della Contea di Los Angeles rei di aver condiviso le immagini del terribile schianto.
Intanto sempre su Instagram ha condiviso anche un nuovo tatuaggio, che è un vero e proprio omaggio alla piccola Gigi.
Sul braccio si è tatuata “Mambacita”, soprannome affettuoso con cui veniva chiamata la ragazzina giovane promessa, come papà (chiamo Black Mamma) del basket.
Recentemente la Bryant ha raccontato a People di aver ritrovato una sorta di equilibrio: “Credo che il modo migliore per descrivere questa sensazione sia che Kobe e Gigi mi motivano ad andare avanti – e poi -Mi ispirano a impegnarmi di più e ad essere migliore ogni giorno. Il loro amore è incondizionato e mi motivano in tanti modi diversi”.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.