Non è L’Arena, Fabrizio Corona invia una lettera a Massimo Giletti

La lettera di Fabrizio Corona a Massimo Giletti è stata letta dal conduttore di Non è L’Arena: l’ex agente fotografico è stato arrestato giovedì scorso e ora si trova ricoverato in ospedale presso il reparto di psichiatria

Fabrizio Corona da giovedì scorso – dopo la revoca dei domiciliari – è stato arrestato e si trova ricoverato al reparto di psichiatria dell’ospedale Niguarda di Milano. Ieri sera a Non è L’Arena Massimo Giletti ha letto una lettera scritta dall’ex re dei paparazzi a lui indirizzata.

Ecco la lettera di Corona: “Massimo devi sapere – scrive l’ex agente fotografico alla trasmissione Non è L’Arena in onda su La7 – quando il giorno della revoca mi sono tagliato con una lama affilata il braccio sinistro maciullandomi, non ho provato dolore. Nemmeno quando, con un pugno, ho rotto il vetro infrangibile dell’ambulanza. Le braccia spruzzavano sangue. Io non avevo dolore né paura né mi interessava il rischio della morte. Sono pronto a morire, oggi, per i miei diritti. Nulla, Massimo lo deve sapere, era premeditato”.

Dopo l’arresto, dovuto alla decisione del tribunale di sorveglianza di sospendere i domiciliari per l’ex re dei paparazzi – concesso nel dicembre del 2019 per consentirgli di curarsi da alcuni problemi legati alla droga – Fabrizio Corona oltre ad essersi ferito ha rotto anche il finestrino dell’ambulanza, inveendo contro i poliziotti. Scene documentate dal suo staff che le ha pubblicate sul profilo social dell’ex agente fotografico. Da lì il ricovero in psichiatria e lo sciopero della fame intrapreso da Fabrizio all’interno dell’ospedale. Quando finirà la degenza, Fabrizio Corona dovrà tornare in carcere sino al 2024 presso l’Opera di Milano.