Fedez-Michielin a Sanremo? La decisione arriva il 24 febbraio
Il Tribunale civile di Roma deciderà sulla esclusione o meno del brano di Fedez- Francesca Michielin dalla prossima kermesse sanremese
Continua la diatriba sulla partecipazione o meno di Fedez e Michielin a Sanremo. Intanto si dovrà attendere il 24 febbraio quando il Tribunale civile di Roma si pronuncerà sulla esclusione o meno del brano “Chiamami per nome” che la coppia Fedez e Francesca Michielin dovrebbero portare a Sanremo, dopo il ricorso presentato dall’associazione artisti e musicisti A.M.I.C.A., congiuntamente all’Associazione Utenti Dei Servizi Radiotelevisivi. Tutto è nato dopo la pubblicazione su Instagram di alcuni secondi del brano.
Il giudice Stefania Garrisi ha accolto appunto le richieste delle due associazioni, fissando l’udienza per la decisione per il 24 febbraio. In udienza dovranno presentarsi le parti coinvolte, come fa sapere Il Tempo.
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Secondo le due associazioni ci sarebbe stata una violazione palese del regolamento che potrebbe favorire il brano a discapito degli altri artisti del prossimo Festival di Sanremo. L’iniziativa intrapresa è volta anche a tutelare gli utenti chiamati a votare da casa col televoto.
Facciamo un passo indietro. A fine gennaio durante le prove in studio, l’artista stava pubblicando sul social una serie di video muti con Francesca Michielin, con lei infatti dovrebbe condividere l’esperienza sul palco dell’Ariston, quando è comparso anche l’audio – una decina scarsa di secondi – del brano selezionato per partecipare a Sanremo. La clip che è stata registrata in studio a Milano ed è stata subito cancellata, ma già alcuni follower l’avevano catturata e diffusa sui social.
Poi è arrivata la decisione della Rai, siamo a inizio febbraio, che non ha previsto alcuna esclusione, che ha diffuso una nota: “L’Organizzazione del Festival e la Direzione Artistica di Sanremo 2021, pur esprimendo serio biasimo per l’accaduto, non ritengono di dover prendere alcun provvedimento in merito”. E ancora: “La durata dell’interpretazione nel video – postato e successivamente cancellato dall’artista – risulta infatti essere estremamente ridotta e tale da non svelare di per sé il brano, che non può considerarsi diffuso e che mantiene quindi la caratteristica di novità richiesta dal regolamento della manifestazione”.
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