Da regina del reality a opinionista low cost. SuperSimo dice addio al suo prime time su Rai2 e incassa una riduzione sul contratto. Ecco cosa è successo davvero dietro le quinte
Il ritorno all’Isola dei Famosi doveva essere una celebrazione, una rivincita, un ritorno alle origini per Simona Ventura. E invece, dietro le quinte, si è trasformato in un’operazione a saldo negativo. La conduttrice – che ha fatto la storia del reality ai tempi d’oro – si ripresenta al pubblico in veste di opinionista, ma a caro prezzo: secondo fonti ben informate, la Rai ha deciso di tagliare parte del suo compenso, già fissato nel contratto attualmente in essere.
Un’avventura cancellata (e pagata cara)
La causa? La rinuncia a un progetto nuovo di zecca. Ventura avrebbe dovuto condurre L’ignoto, un adventure game pensato per il prime time di Rai2 in autunno. Un’occasione di rilancio e di protagonismo sfumata nel momento in cui ha scelto di dire “sì” a Mediaset e a L’Isola. Una scelta di cuore, forse, ma che ha avuto effetti immediati sul piano economico: niente prime time, niente cachet pieno.
Un contratto “ritoccato” e tante clausole
Nel contratto con la Rai era previsto esplicitamente un impegno in prima serata – oltre alla conduzione di Citofonare Rai2, il talk leggero della domenica mattina. Venuto meno l’appuntamento serale, Viale Mazzini ha fatto valere le clausole. Ma non è finita qui: la Rai ha anche imposto che L’Isola non vada in onda di lunedì, per evitare la sovrapposizione (troppo ravvicinata) con Citofonare. Tradotto: sì all’Isola, ma con i paletti.
Ventura tra Tavolo, Citofoni e compromessi
Simona Ventura resta comunque una figura centrale nella tv generalista. Nonostante la frenata sul fronte Rai, ha ottenuto una deroga per restare ospite fissa al Tavolo di Che Tempo Che Fa per questa e la prossima stagione. Ma il sapore amaro resta: da prima donna a ospite, da conduttrice di punta a opinionista con compenso limato.
Un ritorno all’Isola che doveva essere trionfale… e che invece rischia di sembrare una resa. Al ribasso.