“Faresti mai un intervento al cuore dal parrucchiere?” Una guida per scegliere solo professionisti certificati

Negli ultimi anni, il boom della medicina estetica ha portato a una crescita esponenziale di trattamenti sempre più accessibili. Ma dietro la promessa di labbra rimpolpate e rughe distese si nasconde un fenomeno preoccupante: la diffusione di procedure mediche invasive eseguite da personale non qualificato, spesso in centri privi delle necessarie autorizzazioni sanitarie.

Le recenti indagini dei NAS hanno acceso i riflettori su una realtà allarmante: solo a Roma, il 25% dei centri estetici non rispetta le normative vigenti. Tra le pratiche più diffuse, l’uso improprio della hyaluron pen per iniettare acido ialuronico in profondità nel derma, una tecnica riservata esclusivamente ai medici. Il rischio? Effetti collaterali gravi, danni permanenti e, nei casi peggiori, complicazioni pericolose per la salute.

BTX Bar® in prima linea per una medicina estetica sicura

BTX Bar®, il primo botox bar nato in Italia nel 2021, ha fatto della sicurezza il suo punto fermo. Ogni trattamento viene eseguito solo da medici qualificati, con prodotti certificati e protocolli rigorosi che rispettano gli standard medico-sanitari più elevati.

“Abbiamo creato BTX Bar® per rendere la medicina estetica accessibile senza compromettere la sicurezza,” spiega Flavio Ronzi, co-fondatore del brand. “Accessibilità non significa abbassare la qualità o chiudere un occhio sulla professionalità. È fondamentale educare le persone a riconoscere i veri esperti del settore.”

Un concetto ribadito anche da Camilla Di Pasquali, direttore scientifico del BTX Bar®: “Affidarsi a chi si improvvisa esperto può mettere seriamente a rischio la propria salute. La medicina estetica non è un gioco né una tendenza da seguire alla leggera.”

Un vademecum per scegliere in sicurezza

Per sensibilizzare il pubblico su questi rischi, BTX Bar® ha lanciato oggi il vademecum “Faresti mai un intervento al cuore dal parrucchiere?”, disponibile sul sito botoxbar.it e sui canali social del brand.

La guida offre consigli pratici per riconoscere i professionisti certificati e individuare i segnali d’allarme che dovrebbero far scattare un campanello d’allarme. Nei prossimi mesi, la campagna proseguirà con eventi e iniziative di sensibilizzazione, perché prendersi cura di sé è un diritto, ma deve sempre avvenire in totale sicurezza.