USA, Trump attacca Zelensky e sospende gli aiuti militari all’Ucraina

L’annuncio del Presidente Americano
Dopo il discusso incontro al Pentagono, tra il Presidente Donald Trump e quello dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky gli americani hanno sospeso tutti gli attuali aiuti militari all’Ucraina.
A riportarlo è stata Blommberg: secondo quanto di apprende, la posizione di Trump non cambierà finché non vedrà in Kiev segnali di volontà forti nei confronti della pace.
Sono in pausa quindi gli aiuti militari, che attualmente non sono in Ucraina, incluse le armi in transito e quelle nelle aree di transito in Polonia, mette in evidenza l’agenzia Bloomberg.
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Il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance, contestato nel weekend, si è comunque detto fiducioso che Zelensky possa cedere e accattare i colloqui di pace con la Russia.
A Fox News, Vance ha affermato che il presidente ucraino ha “mostrato un chiaro rifiuto di impegnarsi nel processo di pace”.
“Penso che Zelensky non fosse ancora pronto e penso, francamente, che non lo sia ancora, ma penso che prima o poi ci arriveremo. Dobbiamo farlo. Certo, la porta è aperta, quando Zelensky sarà disposto a parlare seriamente di pace”.
Il portavoce del Governo ungherese, si è detto favorevole alla decisione di Trump: “il presidente degli Stati Uniti e il governo ungherese condividono la stessa posizione: invece di continuare le spedizioni di armi e la guerra, sono necessari un cessate il fuoco e colloqui di pace il prima possibile”.