Varriale, le accuse di una seconda donna: «Mi ha chiusa a chiave»
È attualmente a processo per stalking
Non si è ancora conclusa la vicenda che ha coinvolto il giornalista sportivo Enrico Varriale, a processo per stalking e lesioni. In questi mesi sono emerse diverse notizie e denunce da parte delle sue ex.
Attualmente è stato sospeso dalla Rai e lui così ha portato l’azienda in tribunale. Per ora ha ammesso di aver colpito solo una delle donne. Intanto, ieri 9 gennaio, in tribunale ha parlato una seconda donna che ha raccontato, come spiega Repubblica, di nuovi abusi
«Mi ha dato uno schiaffo a piene mani che mi ha fatto cadere. Gli attacchi di panico sono cominciati dalla sera stessa. Quando volevo scappare e lui mi ha chiusa a chiave, ho iniziato ad avere questa sensazione. E ho capito che era panico: percepivo pericolo, soffocamento, tremore».
Dal 2021, quando accaddero i fatti: «non riesco più a uscire da sola, non riesco più a farmi una passeggiata da sola, a camminare per strada, mi guardo sempre intorno. Quando vado a lavoro sono sempre accompagnata»
Poi raccontando delle conseguenze dell’aggressione subita da Varriale dice: «Mi hanno trovata in posizione fetale. Non riesco più a farmi toccare il viso, mi ha lasciato segni, perché dopo qualche giorno ho iniziato ad avere aderenze sulla parte sinistra. Mi ha preso in pieno con tutta la mano. Io peso 47 chili, è facile mandarmi giù con uno schiaffone».
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