USA, il killer virale sui social: chi è Luigi Mangione

USA, il killer virale sui social: chi è Luigi Mangione

Il 26enne è stato fermato in Pennsylvania

Luigi Mangione ha confessato nelle ultime ore, dopo essere stato arrestato, di aver ucciso il Ceo della UnitedHealthCare. Il ragazzo, in maniera morbosa, ma è diventato subito virale sui social con molti che hanno iniziato a idolatrarla.

Ma chi è Mangione? Di origini di buona famiglia ha studiato al liceo provato Gilman (la cui retta costa 40mila dollari all’anno) per poi laurearsi in Pennsylvania e aver conseguito un master in ingegneria.

 

Il sistema sanitario americano, da sempre fa discutere e l’uomo con il suo gesto voleva vendicarsi, probabilmente, di un torto subito da un partente.

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Il suo atto è stato però quasi preso ad esempio. Su Instagram, profilo che non usava da un po’ di tempo, i suoi seguaci sono aumentati, così come accaduto su X.

Mangione si è vendicato, dopo una lite con la compagnia assicurativa, uccidendo il Ceo Brian Thompson, fatto fuori davanti a un hotel di Manhattan.

«In questo momento crediamo che questa sia la persona che stiamo cercando nell’omicidio mirato e senza scrupoli di Brian Thompson» aveva  detto lunedì il capo della polizia di New York Jessica Tisch

Tra le altre passioni anche quella dei videogiochi: da giovane aveva presieduto un gruppo universitario che ne voleva sviluppare di nuovo e ha lavorato come ingegnere statistico per il concessionario di automobili online True Car, lasciando il lavoro nel 2023.
Mangione, dopo aver commesso l’omicidio, ha anche scritto le frasi “negato e negazione” sui bossoli delle pallottole: ovvero il rifiuto al risarcimento da parte della compagnia assicurativa.
Secondo le ricostruzioni, Mangione si è fermato qualche giorno a New York, in un ostello fino a quando il 4 ha ucciso l’uomo vicino all’hotel Hilton Midtown.
Mangione è in carcere senza cauzione e non è dato sapere se la famiglia avesse capito qualcosa e se ci siano stati dei contatti.

 

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