Un racconto dell’adolescenza del Tennista
L’uomo del momento è lui, Jannik Sinner. L’azzurro, dopo le due vittorie negli Slam ha anche vinto il torneo delle Nitto Atp Finals di Torino.
Nonostante sul suo capo penda ancora l’attesa decisione del Tas, l’azzurro si gode i trionfi. Mentre si parla di una presunta rottura con la tennista Anna Kalinskaya, emergono retroscena sulla sua adolescenza.
A Un Giorno da Pecora, ha parlato disa Yahya, compagna di liceo di Jannik Sinner.
«Una volta, quando io e Jannik eravamo compagni di classe, a lui cadde una pallina da tennis dallo zaino. Io la raccolsi e gli dissi: firmamela per favore, così quando sarai famoso potrò metterla all’asta. Lui non disse nulla, si fece una risata e la firmò».
Poi continua: «La pallina però non l’ho affatto venduta, la terrò per mio figlio, magari porterà fortuna anche a lui se un giorno vorrà giocare a tennis. Era un ragazzo molto calmo, capace e riservato. Non parlava molto e si concentrava solo sul suo lavoro».
«Era timido, infatti ero sempre io che provavo a parlargli. Lui era sempre concentrato e ambizioso, quando veniva a scuola aveva sempre tanto da fare e da recuperare – ha concluso a Un Giorno da Pecora – non perdeva molto tempo con noi a chiacchierare».
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