Tommaso Zorzi e il calo di popolarità dopo Il Grande Fratello Vip 5. Ecco come ha gestito la cosa
Tommaso Zorzi è stato ospite nell’ultimo appuntamento di Elle Active e ha parlato della sua carriera post Grande Fratello, dell’esplosione di fama ma anche del suo calo di fama. Tommaso ha spiegato come ha gestito il calo di popolarità dopo la vittoria del GF Vip 5.
Zorzi ha spiegato di essersi concentrato sul lavoro e non ha voluto prendere scorciatoie che lo avrebbero agevolato facendogli prendere nuovi picchi di popolarità.
“Ad esempio io ho vinto il Grande Fratello Vip, l’anno del Covid – ha detto Zorzi, come riporta Biccy -. Una delle edizioni più viste, una delle finali più viste… cioè io sono uscito dalla casa del Grande Fratello che ero veramente… non dico Dio, ma qualcosina sotto. Io ancora oggi, a quattro anni che sono uscito dal GF Vip, la maggior parte delle persone che mi fermano per strada mi dicono ‘ma tu che fine hai fatto? Sei sparito davvero’. Una cosa che se non sei forte… sto facendo altro. Perché quella fama e quella popolarità così forte non ti torna più. E quindi se non sei abituato a cambiare e a imparare un mestiere e ti concentri solo sulla popolarità, non arrivi a nulla. Cosa mi aiuta? gente che ti dice di no, non circondarti di yes men.
Tutte le persone con cui lavoro sono persone estremamente oggettive, che vogliono il mio bene e che quindi mi dicono di no, mi dicono di non fare certe cose, di non prestarmi a certi giochi televisivi, di fare solo cose in cui sono rilevante, perché la fama la puoi ottenere in un secondo. Se io oggi vado a ballare, mi ubriaco, mi fanno un video, domani sono sulla bocca di tutti. Allora in quel momento sei popolare, la gente ti ferma per strada, funziona così. Quindi se ti abitui alla fama e non al mestiere che vuoi fare, duri molto poco e ti fai anche male. Perché poi quella grande fame lì è effimera e scende. Anche a me è scesa. Dopo il Grande Fratello avevo dieci paparazzi sotto casa e adesso non li ho più. Se vuoi quella roba lì e poi ti viene a mancare, sbarelli”.