Matteo Messina Denaro, scadono i termini di custodia dei suoi uomini

Matteo Messina Denaro, scadono i termini di custodia dei suoi uomini

Le pene sono state ridotte

Sono state ridotte, in appello le pene e sono stati ordinate delle scarcerazioni per scadenza dei termini di custodia cautelare per alcuni fedelissimi di Matteo Messina Denaro che, nelle prossime ore, torneranno liberi.

A deciderlo la corte d’appello di Palermo, che su indicazione della Cassazione e per il venir meno della circostanza aggravante del reimpiego economico dei proventi dell’attività mafiosa, era chiamata a rivedere le pene per una serie di capomafia e gregari trapanesi.

A lasciare il carcere, quindi Nicola Accardo, Paolo Bongiorno, Filippo Dell’Aquila, Angelo Greco, Calogero Guarino, Vincenzo La Cascia, Giuseppe Tilotta, Antonino Triolo, Raffaele Urso e Andrea Valenti.

Liberi pure padrini al 41 bis, vicinissimi a Matteo Messina Denaro ovvro Nicola Accardo e Vincenzo La Cascia. I due erano finiti in manette nel blitz “Anno Zero”, condotto dai carabinieri e della Dda di Palermo.

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