L’auto ferma? Un paradosso tutto italiano. Parte la campagna di Flee, il nuovo ecosistema di mobilità
La nuova campagna di comunicazione
Quanti di noi hanno passato ore a cercare la propria auto in un parcheggio affollato? Un’esperienza comune che ben rappresenta il rapporto spesso contraddittorio che abbiamo con l’automobile. In Italia, infatti, un’auto trascorre oltre il 90 per cento del suo tempo ferma. Questo dato, sorprendente ma vero, ha ispirato Flee, il nuovo servizio di noleggio a lungo termine flessibile di Moov, che propone una soluzione innovativa e sostenibile alla mobilità urbana.
La campagna di comunicazione, ideata da CHILD e diretta dal regista Enea Colombi, gioca con ironia su questo paradosso, sottolineando l’esigenza di un nuovo approccio alla mobilità. Flee propone una soluzione innovativa e flessibile, pensata per chi cerca un’alternativa al possesso dell’auto senza rinunciare alla comodità e alla libertà di movimento.
Si tratta di un vero e proprio ecosistema della mobilità, destinato a crescere e integrarsi sempre di più con le nostre vite. Oltre al noleggio a lungo termine, con formule flessibili e all-inclusive, Flee sta lavorando per offrire una serie di servizi complementari, dal pagamento dei parcheggi alla ricarica delle auto elettriche, fino all’integrazione con i mezzi pubblici.
«Quando abbiamo pensato alla campagna per Flee, insieme a Matteo Baiamonte, Arianna Votta e Filippo Nesti, il nostro obiettivo era creare uno stile comunicativo distintivo per Flee, capace di esprimere un forte insight con un tocco di ironia – spiega Clelia Mattara, Head of Marketing di Moov – CHILD ha accolto la nostra sfida e ha realizzato una campagna che, attraverso un linguaggio video unico, mette in luce i paradossi legati all’uso dell’automobile oggi. Questo progetto rappresenta un investimento significativo nella costruzione del brand, ponendo solide basi per la nostra narrazione futura e consolidando l’identità di Flee nel mercato».
«A noi di CHILD piace in particolar modo collaborare con le nuove realtà – dicono Alessandro Egro e Giovanni Chiarelli, soci fondatori di CHILD – Flee è un brand di una giovane start up – Moov – che guarda al futuro non solo in termini di business ma anche di impatto ambientale e per rendere la nostra idea ancora più “child”, abbiamo coinvolto un regista giovane e talentuoso come Enea Colombi che ha saputo aggiungere il suo stile alla nostra storia».
La scelta di Flee è una scelta consapevole, che guarda al futuro con ottimismo. Un futuro in cui la mobilità sarà più sostenibile, più condivisa e più integrata nella vita delle città.