Canone Rai escluso dalla bolletta elettrica, la proposta del Governo apre lo scontro con i sindacati
Nelle intenzioni del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, convocato in audizione in Vigilanza Rai, ci sarebbe quella di estromettere il Canone rai dalla bolletta della luce elettrica. Tale ipotesi non piace ad alcuni ambienti della politica a ai sindacati, che sarebbero preoccupati sui mancati introiti per la Rai «senza prevedere un finanziamento equipollente in alternativa al canone».
Sulla Rai ha detto Riccardo Saccone della Slc-Cgil, citato da Ansa, “c’è un problema di come si sostenta l’azienda: ci vuole certezza del budget. E questa è una questione che va risolta una volta per tutte ma ad oggi non sappiamo come verrà risolta la questione del canone. Se si torna al bollettino sarebbe la morte per l’azienda! Oggi vorrebbe dire condannarla a non avere certezza del proprio budget e non esiste al mondo azienda che possa fare programmi non avendo certezze di questa natura”.
L’ipotesi del Governo non piace nemmeno ad alcuni ambienti politici: “Mi auguro che il governo possa rivedere questa decisione. Ma se dovesse decidere, deve dirci subito cosa intende fare: non è pensabile aspettare la legge di bilancio perché il piano industriale dell’azienda va fatto ora”, ha commentato Maria Elena Boschi (Italia Viva).
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Anche Maurizio Gasparri ha espresso timori: “Prima ancora di discettare di cosa farà l’azienda” bisogna chiarire la questione del canone che “è decisiva”. Stefano Candiani della Lega ha citato l’Ue: “Chi siede in questa Commissione dovrebbe conoscere i fatti. C’è una posizione presa dall’Ue. Non è una polemica tra gruppi parlamentari”. “C’è un’ impasse – ha poi aggiunto – e bisogna trovare una soluzione: è ovvio che quella più comoda sia quella di pagare il canone in bolletta ma ora siamo obbligati a scelte alternative”.
Vista la bagarre sorta sull’ipotesi del governo, la presidente della Vigilanza Rai Barbara Floridia ha annunciato una convocazione per il ministro Mef, Giancarlo Giorgetti per “esporre la strategia del governo su questo tema”. “Le preoccupazioni sul canone Rai emerse dalle audizioni di oggi dei sindacati in commissione di vigilanza, condivise da molti commissari in maniera trasversale, sono di tale rilevanza da imporre al governo di fare la necessaria chiarezza in maniera celere”, ha spiegato Floridia.
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