Durante la finale poi vinta il serbo ha cacciato via il manager
Novak Djokovic, ad Adelaide, ha vinto nel weekend il primo torneo dell’anno. Il serbo ha battuto in tre set l’americano e figlio d’arte Sebastian Korda con il punteggio di 6-7 (8) 7-6 6-4.
Dopo aver perso il primo set si è innervosito e se l’è preso con il suo angolo. Ha iniziato a esclamare, in italiano «Fuori». «Vai fuori». «Sì sì tu, vai fuori».
Il riferimento era per il fratello Marko e al manager italiano Edoardo Artaldi. I due, data l’ira di Djokovic, poco dopo hanno lasciato il campo.
Chi è Edoardo Artaldi, manager di Djokovic
Dal 2011 il manager italiano segue, con la sua partner Elena Cappellaro, il giocatore ex numero uno al Mondo. I due sono rimasti nel team anche nel 2017 dopo alcuni cambi adoperati dal serbo.
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Artadli ha conosciuto Djokovic quando lavorava con Tacchini e siglò un contratto di sponsorizzazione con il brand italiano. Il campione poi cambiò sponsorizzazione e Artaldi lo iniziò a seguire diventando il suo manager.
Anni fa in un’intervista disse: «Praticamente viviamo assieme 24 ore su 24 e sette giorni su sette. Cerchiamo di essere il più professionali possibile ma il rapporto ormai è piuttosto personale. Elena e io cerchiamo di creare l’atmosfera di cui ha bisogno, visto il tanto tempo che passa in giro per il mondo e lontano dalla famiglia».
E in un’intervista a Ubi Tennis: «All’inizio lo seguii in amicizia. A fine 2011 il ruolo divenne più grande, proprio di agente.Poteva chiederlo a chiunque di rappresentarlo, ma le cose tra noi erano cresciute giorno dopo giorno, come ho detto prima».
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