Roberto Maroni è morto, le toccanti parole di Giorgia Meloni

Roberto Maroni è morto, le toccanti parole di Giorgia Meloni

Roberto Maroni è morto, le toccanti parole di Giorgia Meloni e il cordoglio di tutto il mondo politico

Si è spento, dopo aver combattuto contro una lunga malattia, Roberto Maroni. Aveva 67 anni. A dare la notizia è stata la famiglia con un messaggio: “Questa notte alle 4 il nostro caro Bobo ci ha lasciato. A chi gli chiedeva come stava, anche negli ultimi istanti, ha sempre risposto ‘bene’. Eri così Bobo, un inguaribile ottimista. Sei stato un grande marito, padre e amico”. Il messaggio si chiude con una frase di Emily Dickinson: “Chi è amato non conosce morte, perché l’amore è immortalità, o meglio, è sostanza divina. Ciao Bobo”.

Storico esponente della Lega Nord ha condiviso con Umberto Bossi i percorsi fondamentali del partito. Oggi, a ricordarlo nel mondo della politica sono in tanti. La premier Giorgia Meloni ha postato una foto che la ritrae con Maroni, accompagnandola con le seguenti parole: “Sono profondamente colpita dalla notizia della scomparsa di Roberto Maroni. Un amico, un politico intelligente e capace che ha servito le Istituzioni con buonsenso e concretezza. Il Governo esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia e ai suoi cari in questo momento difficile”.

Matteo Salvini compie la stessa scelta, postando una foto che lo ritrae con Maroni e aggiunge: “Grande segretario, super ministro, ottimo governatore, leghista sempre e per sempre. Buon vento Roberto”.

Anche Silvio Berlusconi lo ha voluto ricordare con due tweet: “Apprendo, con profondo dolore, della scomparsa di Roberto Maroni, un amico, più volte autorevole ministro dei miei governi, già segretario della Lega Nord e valido governatore della Lombardia”. Poi continua: “Mancheranno la sua lucidità e la sua visione politica, il suo incommensurabile attaccamento alla Lombardia ed alle regioni del Nord produttivo. Mi stringo al dolore dei suoi cari e degli amici della Lega”.

Maroni ha ricoperto proprio sotto i governi Berlusconi importanti cariche ministeriali: eletto con la Lega in parlamento nel 1992, è diventato ministro dell’Interno e vicepresidente del Consiglio nel 1994; poi ministro del Lavoro nel 2001 e ancora ministro dell’Interno nel 2008 sempre con Silvio Berlusconi. Infine, è stato presidente della Regione Lombardia dal 2013 al 2018. Aveva annunciato la sua candidatura a sindaco di Varese, ma la malattia lo ha costretto a rinunciare. Nel 2021 si è ritirato dalla politica attiva.

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Ancora messaggi dal mondo della politica. L’attuale ministro della Difesa Guido Corsetto ha detto: “Un amico. Una persona perbene. Un uomo che ha portato buonsenso, concretezza e moderazione nelle Istituzioni. Da Parlamentare, da Ministro, da Presidente di Regione. Esce a testa alta dalla vita. Che la terra ti sia lieve Roberto Maroni”.

Mentre Antonio Tajani ha scritto: “Roberto Maroni è stato un protagonista della politica italiana. Ha ricoperto con grande senso dello Stato incarichi molto importanti. Difendendo sempre con coraggio le sue idee. Prego per la sua famiglia in questo momento di dolore. Riposi in pace”.

Anche dall’opposizione arrivano messaggi di cordoglio. Enrico Letta scrive su Twitter: “Tanti ricordi e tanti confronti. Sempre pieni di rispetto e di sostanza. Che tristezza. Ci mancherai. Ti sia lieve la terra Roberto”.

Matteo Renzi scrive: “Ciao Bobo. È stato bello conoscerti, è stato bello incrociare il tuo sorriso, è stato bello essere avversari ma collaborare sempre. Un abbraccio alla tua famiglia. Che la terra ti sia lieve”.

L’eurodeputato e ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha scritto: “Da sindaco e in parlamento ho conosciuto Roberto Maroni e pur nelle differenze politiche ne ho apprezzato la volontà di collaborazione e il tratto personale. Le mie condoglianze alla famiglia e ai suoi cari”.

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