Ruby Ter, Berlusconi e Apicella sono stati assolti. Ecco le parole di Berlusconi

Ruby Ter, Berlusconi e Apicella sono stati assolti a Roma dalle accuse di corruzione. Ecco le parole di Berlusconi

Silvio Berlusconi e Mariano Apicella sono stati assolti dalle accuse di corruzione nell’ambito del processo Ruby Ter. Si tratta di un filone collaterale, ma non secondario, del processo.

Ai due imputati è stata riconosciuta, dopo una mezz’ora di camera di consiglio, l’innocenza poiché la presunta corruzione del cantautore, in sede giudiziaria, perché dichiarasse come cene «normali» le serate ad Arcore in compagnia di Nicole Minetti, Emilio Fede e delle molte giovani, non può essere provata.

Nello specifico, scrive il Corriere della Sera, la prova del passaggio di denaro fra Berlusconi e Apicella era «ambigua» e per questo il pm ha chiesto, e ottenuto, l’assoluzione per il premier.

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L’altra contestazione, relativa alla falsa testimonianza di Apicella in sede processuale, che aveva negato il contenuto delle serate, è andata in  prescrizione. La vicenda risale infatti al 2012-2013.

Parole di soddisfazione sono state espresse da Berlusconi:  «Sono contento e soddisfatto. Apprezzo anche il fatto che lo stesso pm abbia chiesto l’assoluzione». Parole di esultanza anche dal titolare del dicastero degli Esteri, Antonio Tajani: «L’assoluzione di Silvio Berlusconi è una buona notizia per tutti. Nessun dubbio sulla sua innocenza. La decisione della magistratura ristabilisce la verità».

I difensori di Berlusconi, gli avvocati Franco Coppi (Roma) e Federico Cecconi (Milano) dichiarano soddisfazione per il risultato raggiunto. Afferma Coppi: «Si è trattato di una sentenza ineccepibile da parte dei giudici di Roma. Una formula categorica che esclude qualsiasi perplessità in merito».

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