Alberto Genovese, nuove accuse di abusi sessuali a suo carico. Indagati anche l’ex fidanzata e il suo braccio destro Daniele Leali
Non c’è pace per Alberto Genovese. L’ex imprenditore, condannato in primo grado a otto anni e 4 mesi per aver commesso due stupri, dovrà affrontare delle nuove accuse.
Si tratta sempre di accuse di violenze sessuali, a cui si aggiunge anche quella di detenzione di materiale pedopornografico e di intralcio alla giustizia. Secondo quanto riportato da Repubblica, a Genovese sarebbe stato notificato l’avviso di conclusione indagini.
In seguito alle indagini sarebbe emerso il ritrovamento, da parte della polizia, nel pc di Alberto Genovese di “materiale pornografico realizzato utilizzando minori di anni 18”.
Secondo quanto riportato sempre da Repubblica, sarebbero state trovate “numerosissime fotografie e video di soggetti minorenni privi di vestiti o in atteggiamenti sessuali espliciti”.
Leggi anche: LAMPEDUSA, TRAGEDIA DEL MARE SU UN BARCHINO CARICO DI MIGRANTI
Anche questa volta, insieme a Genovese, è indagata la sua ex fidanzata Sarah Borruso “per due episodi di violenza sessuale del febbraio e maggio 2020”. Inoltre, sarebbe indagato “anche il suo braccio destro Daniele Leali, accusato di intralcio alla giustizia (in concorso con Genovese) per il tentativo di condizionare con ottomila euro e viaggi all’estero la testimonianza della vittima di Terrazza Sentimento”.
Daniele Leali, si legge sempre su Repubblica, “è anche indagato per spaccio di droga per lo stupefacente acquistato con il denaro dell’imprenditore”. “Oltre agli episodi di stupro ai danni di un ragazza già entrata nella prima indagine è contestata (a Genovese e Borruso, ndr) anche l’accusa di violenza sessuale di gruppo per la notte del 25 febbraio 2020″.
Nelle indagini sarebbe emerso che nel corso di una festa nel famoso attico nel centro di Milano, l’ex imprenditore del web “avrebbe offerto droga alla ragazza fino a ‘scemarne le facoltà'”.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.