Assago, tra le vittime dell’accoltellamento il calciatore Marì: il suo racconto

Tra le vittime dell’accoltellamento al centro commerciale anche il calciatore

C’è anche Pablo Marì, calciatore del Monza, tra le vittime dell’accoltellamento avvenuto in un centro commerciale di Assago, alle porte di Milano. Una persona è purtroppo deceduta e ora si indaga sulla vicenda.

Stando alla ricostruzione e secondo quanto spiegato dall’A.D del club, Adriano Galliani che è andato subito a trovare il ragazzo il calciatore spagnolo stava passeggiando con la moglie e il figlio seduto nel carrello.

Pablo Marì all’improvviso ha sentito una fitta alla schiena e poi ha visto l’aggressore pugnalare una ragazza.

Al momento non è in pericolo di vita e oggi verrà sottoposto a un intervento per la sutura della lesione muscolare causata dalla coltellata.

Galliani ha detto: “Dal punto di vista psicologico mi sembra non ci siano problemi, anche se non sono un medico”.

Pablo Marì, ricoverato all’ospedale Niguarda di Milano ha detto:  “Oggi ho avuto suerte, perché ho visto una persona morire davanti a me”.

Galliani che è andato subito all’ospedale con l’allenatore Palladino ha spiegato: “Pablo è un ragazzo strepitoso. Ha avuto la forza di scherzare, dicendomi che lunedì sarà in campo. Io gli ho portato i saluti del Presidente Berlusconi e di tutti i compagni, che avrebbero voluto venire qui anche se, ovviamente, non era possibile”.

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Chi è Pablo Marì

Nato a Valencia nel 1993 è difensore. Ha mosso i primi passi nel Maiorca per poi giocare con il Gimnastic Terragona prima del Manchester City, con cui non riesce ad avere spazio.

Veste la maglia del Girona e poi gioca in Olanda, prima di tornare in Spagna per vestire la maglia del  Deportivo La Coruna prima di andare in Brasile. Con il Flamengo vince campionato e Coppa Libertadores.