Il conduttore ha fatto ritorno a Milano e racconta le problematiche per tornare a casa da Malpensa: parla Tommaso Zorzi
Archiviati gli emozionanti giorni di vacanza a Marrakech Tommaso Zorzi ha fatto ritorno nella sua Milano insieme al fidanzato Stanzani. Trascorrere qualche giorno all’estero non è stato poi così male, visto che il conduttore si è lasciato alle spalle alcune delle problematiche e degli inconvenienti che accadono in Italia molto più frequentemente che in altri Paesi. E di questo no, Zorzi non ha proprio avuto nostalgia, tanto da raccontare cosa è accaduto una volta atterrato a Malpensa dal Marocco, con rallentamenti per tornare a casa che non sono mancati: “Arrivato a Malpensa ho aspettato i miei bagagli più di un’ora e poi sciopero dei taxi. Per carità, scioperare è un diritto sacrosanto. Chiamo Uber che mi accetta la corsa per poi annullarla dopo un minuto e mi è venuto incontro un tipo che mi ha detto che l’unico modo per partire con Uber era quello con il suo van da 7 posti che non sarebbe partito fino a quando non si fosse riempito”.
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Il conduttore ha poi rivelato ulteriori dettagli: “Praticamente il signore voleva 50 euro a testa e si sarebbe fatto 350 in nero con le varie corse. L’Italia è il far west” – l’amarezza esternata da Tommy sui social che dopo vari imprevisti è riuscito a fare ritorno a casa – . Probabilmente a Marrakech le cose non andavano poi così peggio.
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