La Russia in difficoltà, perdite ingenti inflitte dall’Ucraina. Due navi colpite e un carro armato avanzato distrutto
Dopo oltre due mesi di conflitto in Ucraina, la Russia sta accumulando grandi perdite. Sono dodici i generali russi che sono morti sul campo ucraino, mentre ingenti sono anche le perdite di mezzi militari e il morale delle truppe sarebbe allo stremo.
Dopo la nave Moskva, l’ammiraglia della flotta russa, sarebbe stata colpita un’altra nave, ma ciò che oggi colpisce particolarmente è la distruzione del carro armato più avanzato in dotazione dell’esercito russo. Si tratta del T-90M abbattuto nella regione orientale di Kharkiv. A dare la notizia è stato il ministro della Difesa ucraino, il quale ha spiegato che ad abbattere il mezzo militare è stato un missile partito dal un sistema missilistico anticarro Javelin. Poi il ministro ha aggiunto ieri, 6 aprile: «Questo villaggio nella regione di Kharkiv è stato recentemente liberato dall’esercito ucraino. Ma questa mattina gli invasori hanno cercato di entrarci di nuovo».
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Il nuovo carro armato era in Ucraina da meno di due settimane, secondo quanto riportato dai funzionari di Kiev. Secondo Il Mattino, il carro armato presenta le seguenti caratteristiche: “un sistema di avvistamento multicanale, una torretta con più corazzatura e un cannone principale più potente”. Inoltre, il T-90M “ha un mirino panoramico con telemetro, un canale termico interno di imaging e di un sistema di controllo del fuoco. Il nuovo design presenta anche un’armatura multistrato e munizioni collocate all’esterno dell’unità. Il mirino multicanale nel serbatoio gli permette di sparare in tutte le ore del giorno”.
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