Stop Green Pass dal primo maggio, ecco dove non servirà più e cosa resta in vigore fino al 31 dicembre 2022
A partire dal primo maggio decade l’obbligo di esibire il green pass. La certificazione verde resta valida per l’accertamento dell’avvenuta vaccinazione o guarigione dal Covid, ma non servirà più per entrare nei luoghi di lavoro e nei locali pubblici. A fare eccezione sono «gli esercenti le professioni sanitarie e dei lavoratori negli ospedali e nelle Rsa per cui resta la sospensione dal lavoro per chi non si vaccina, fino al 31 dicembre».
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Il green pass non servirà più per accedere ai luoghi di lavoro; bar e ristoranti anche al chiuso; mense e catering continuativo; accesso degli spettatori a spettacoli al chiuso (cinema, teatri); eventi sportivi; studenti universitari; centri benessere; attività sportive al chiuso e spogliatoi; convegni e congressi; corsi di formazione; centri culturali, sociali e ricreativi al chiuso; concorsi pubblici; sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò; colloqui visivi in presenza con i detenuti negli istituti penitenziari; feste al chiuso e discoteche; mezzi di trasporto.
Fino al 31 dicembre 2022 resta in vigore l’obbligo vaccinale con la sospensione dal lavoro per chi esercita professioni sanitarie, per i lavoratori negli ospedali e nelle Rsa, visitatori in Rsa, hospice e reparti di degenza degli ospedali.
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