Guerra in Ucraina, soldato russo in conferenza stampa: “mi vergogno”

Guerra in Ucraina, soldato russo in conferenza stampa mi vergogno

Guerra in Ucraina, soldato russo in conferenza stampa: “mi vergogno”. Poi racconta di essere stato trattato bene dagli ucraini

Durante una conferenza stampa tenuta a Sumy dall’esercito ucraino sono intervenuti dei soldati russi. La loro testimonianza restituisce il dramma di una guerra di cui ancora non si comprendono bene le ragioni:

«Vi chiedo perdono: a tutta l’Ucraina. Perdonatemi per essere venuto qui, mi vergogno profondamente», così parla il soldato russo, che aggiunge «Putin ha detto solo menzogne, ci hanno costretto a venire qui. Voglio chiedere perdono a tutta l’Ucraina per essere venuto qui».

Il soldato, prigioniero di guerra, ai giornalisti ha ripetuto più volte «mi vergogno» e «scusatemi». Poi ha spiegato che «i soldati ucraini hanno trattato bene me e i miei commilitoni, ci hanno dato da mangiare cose buone… il nostro esercito russo ci dava cibo scaduto da tempo». E ancora: «Mi sono arruolato il 23 giugno 2021, il 24 febbraio 2022 abbiamo invaso l’Ucraina. Fino all’ultimo ci dicevano che era solo un’esercitazione sul territorio russo».

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Il Corriere della sera ha aggiunto altre dichiarazioni del soldato: «In Russia ci considerano già morti». «Ho potuto chiamare i miei genitori, non a tutti lo permettono. I miei dicono che mi hanno già organizzato il funerale. Se rientriamo come prigionieri scambiati, a spararci saranno i nostri connazionali, per la vergogna».

Fonte immagine: https://twitter.com/DmytroKuleba/status/1497534889473851394/photo/1

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