Torino: il “bagno neutro” al liceo Alfieri scatena la contestazione studentesca
Torino: il “bagno neutro” al liceo Alfieri scatena la contestazione studentesca contro Azione studentesca Torino che ha condannato il gesto
La scelta, di ieri giovedì 24 febbraio, compiuta al liceo Alfieri di Torino di affiggere un cartello con la scritta “bagno neutro” in aggiunta a quelli femminili e maschili non è piaciuta al movimento di destra identitaria che ha affisso un grande manifesto ad uno degli ingressi del liceo che riporta la scritta: “maschi e femmine, punto“.
La scritta è stata poi subito rimossa dagli studenti che avevano chiesto di destinare un bagno agli studenti che sentono la propria identità “non binaria”.
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L’Azione studentesca Torino ha commentato l’iniziativa, definendo: «Questa proposta non sembra altro che la solita, inutile, novità puramente ideologica di chi vorrebbe un appiattimento anche dal punto di vista dei sessi, eliminando maschio e femmina in nome della fluidità di genere. Che le follie ideologiche arrivino a dettare regole anche su una questione come i bagni, lascia intendere come il pensiero unico dei sostenitori dell’inesistente “genere fluido”, vogliano completamente infettare la scuola italiana con le loro assurdità».
I rappresentanti d’Istituto e del collettivo Daphne Caruana dell’Alfieri hanno replicato: «Condanniamo fortemente questa azione: non ci intimidiscono gesti di questo tipo». Il messaggio dice anche: «L’associazione neofascista che ha voluto compiere atti vandalici nei confronti delle iniziative promosse da noi studentə del Liceo. Il bagno neutro è stato istituito ieri, dopo essere stato richiesto dallə studentə e autorizzato dalla nostra preside: un piccolo passo nella scuola, per renderla inclusiva e per tutelare le soggettività che non rientrano per forza nel binarismo di genere».
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