Viaggi e spostamenti: le nuove regole in vigore dall’uno marzo

Ecco cosa cambia

Superata la disastrosa quarta ondata di Covid entrano ora in vigore nuove regole per i viaggi e per gli spostamenti.

Niente più quarantena o isolamento (dal primo marzo) per chi arriva da fuori Europa. Viaggiando negli stati membri dell’Unione Europa basterà essere vaccinato.

La comunità Europa e i ministri degli Esteri dei 27 paesi hanno approvato le linee guida sui viaggi e hanno chiesto di «revocare la restrizione temporanea dei viaggi non essenziali verso l’Ue».

Conditio sine qua non aver ricevuto «l’ultima dose da almeno 14 giorni e non più di 270 giorni dall’arrivo, o abbiano ricevuto una dose di richiamo».

Regola valida anche per i guariti dal Covid entro però i sei mesi. Le persone vaccinate con un vaccino riconosciuto potrebbero comunque sottoporsi a test.

Questo dipende però dalla singola richiesta dei paesi: «Gli Stati membri potrebbero richiedere un test molecolare Pcr negativo effettuato non più di 72 ore prima della partenza e potrebbero applicare misure supplementari quali la quarantena o l’isolamento».

Il tes potrebbe essere richiesto anche alle persone guarite da più di 180 giorni, o a chi vaccinato con un vaccino approvato dall’Ue ma che non sono in possesso di un certificato vaccinale europeo equivalente.

All’uno marzo non sarà più richiesto il Green Pass rafforzato ma solo quello base per chi arriva da paesi extra Europa.

Sarà sufficiente mostrare certificato di vaccinazione, guarigione o tampone.

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