Omicidio Nada Cella, la testimonianza della donna delle pulizie

Omicidio Nada Cella, la testimonianza della donna delle pulizie

Omicidio Nada Cella, la testimonianza della donna delle pulizie e di altri testimoni potrebbero dare una svolta all’inchiesta

Per la morte di Nada Cella, per cui sono state riaperte le indagini a distanza di 25 anni dai fatti, è stata indagata Annalucia Cecere, ex insegnante di 53 anni. A dirottare i sospetti su di lei fu anche la testimonianza della donna delle pulizie, che la mattina dell’omicidio la vide uscire di corsa dall’androne.

Secondo quanto riportato dall’Ansa, la donna aveva detto di aver visto una persona che “non aveva mai visto prima” e, aggiunge “io conoscevo tutti in quel palazzo”.

Leggi anche: Omicidio Nada Cella, parla la donna accusata: “non c’entro nulla”

Quella della donna delle pulizie non fu l’unica testimonianza contro la Cecere. Altre due persone la videro in via Marsala, la strada dove era lo studio commercialista dove lavorava la vittima, mentre una terza, a sette giorni dal delitto, riferì agli inquirenti di averla vista nello studio di Soracco e di ricordare che la Cecere aveva un atteggiamento ostile verso Nada Cella.

Queste testimonianze sono ritenute, oggi, dagli inquirenti interessanti per le indagini. Oltre alla Cecere, sono stati accusati di false dichiarazioni al pm il commercialista Marco Soracco, allora datore di lavoro della Cecere, e l’anziana madre.

Lascia un commento

Instagram Feed

error: Il contenuto è protetto