Reati e denunce on line, è boom in Italia: oltre 800 reati al giorno

Reati e denunce on line, è boom in Italia oltre 800 reati al giorno

Reati e denunce on line, è boom in Italia: oltre 800 reati al giorno. Preoccupa l’incremento di risse e minacce tra i più giovani

I reati on line stanno aumentando a dismisura, creando un vero e proprio effetto boom in Italia. In un giorno la media è di circa 800 reati. A dirlo è una inchiesta de Il Sole 24 Ore, che  pubblica le percentuali dei reati. Per le truffe e frodi informatiche si registra un +28% rispetto al primo semestre 2019. Per i delitti informatici siamo ad un +52%.

«Molte condotte criminali in questi mesi si sono spostate sulla Rete» afferma il dirigente del servizio di analisi criminale Stefano Delfini, evidenziando che l’incremento non si è registrato solo nel periodo di lockdown, ma sembra crescere ancora oggi. Delfini ha inoltre dichiarato a Il Sole 24 Ore, che sono a lavoro per  monitore queste nuove forme di delittuosità e che “da poco abbiamo implementato la nostra banca dati: ora mappiamo anche informazioni relative all’autore del reato informatico, non solo alla vittima, con lo scopo di studiarne le relazioni. Stiamo cercando di affinare i nostri strumenti di indagine per capire meglio come opera il criminale online e orientare l’azione delle forze di polizia“.

Leggi anche: SAN GIUSEPPE JATO, INDAGATO EX COMANDANTE DEI VIGILI URBANI

Per quanto riguarda le statistiche, Mantova risulta la provincia con maggior numero di delitti informatici denunciati (117 su un totale di 448 nel 2020). Quella che ne ha denunciati meno è Barletta (soli 7 casi). A Padova si registra il maggior numero di reati legati agli stupefacenti, mentre a Siena il minor numero. Imperia ha il primato di denunce per percosse, contro la città di Treviso. Trieste, invece, ha denunciato il maggior numero di violenze sessuali (21 su 48 nel 2020 per 100mila abitanti) contro Benevento (ne registra solo 3).

Il numero dei casi denunciati va di pari passo con alcuni dati da considerare come il maggior uso degli strumenti informatici, elementi strutturali e culturali. La maggior parte delle frodi è a scopo di lucro. Preoccupano, invece, le segnalazioni per l’aumento di risse e minacce tra i giovani, ma anche i furti per strappo, i femminicidi e le morti sul posto di lavoro.

Fonte immagine: https://twitter.com/_Carabinieri_

Lascia un commento

Instagram Feed

error: Il contenuto è protetto