Ignazio Moser per il sociale: il progetto che lo vede coinvolto

Con alcune storie su Instagram, Ignazio Moser ha reso noto il suo impegno anche nel sociale con un’iniziativa importante

Tra un impegno lavorativo e l’altro, per Ignazio Moser c’è sempre tempo anche per il sociale e la solidarietà.

Lo sportivo è molto sensibile a queste tematiche e, da sempre, si pone in prima linea verso progetti volti a sensibilizzare su temi importanti e da non sottovalutare mai.

Nelle scorse ore, Ignazio Moser ha pubblicato alcune storie sul suo profilo Instagram legate al progetto sociale che lo vede coinvolto.

Si tratta di “Raro chi trova che è una campagna promossa da Takeda per promuovere la conoscenza delle malattie da accumulo lisosomiale (LSD), patologie croniche di origine genetica che si manifstano nei primissimi anni di vita.

Le Malattie di Fabry e Gaucher e la Sindromie di Hunter sono patologie rare, poco conosciute, dalla diagnosi complessa e spesso tardiva”.

Recita così la prima storia postata su Instagram dallo sportivo che cerca di trovare interazione con i suoi followers chiedendo se ne avessero mai sentito parlare e inserendo il link per invitarli a scoprire di cosa si tratta.

Nella seconda storia, Ignazio Moser ha aggiunto: “La campagna Raro chi trova agisce proprio per favorire una migliore diffusione delle informazioni su queste patologie, per favorire la loro conoscenza e facilitarne il trattamento.

La campagna puta a far diventare la rarità un punto di forza: la carenza di informazioni si trasforma da limite a sfida, da affrontare tutti insieme, ed intervenire in tempo è importante per poterle trattare con soluzioni che possono alleviare i sintomi. Tutti insieme possiamo fare la differenza”.

Un invito da parte di Ignazio Moser a conoscere il progetto Raro chi trova e a sostenerlo perchè solo così si può fare la differenza con la sensibilità, l’attenzione, la cura e l’interesse che da sempre lo contraddistinguono.

 

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