Afghanistan, i talebani conquistano il Panshir, la roccaforte della resistenza

Afghanistan, i talebani conquistano il Panshir, la roccaforte della resistenza, mai espugnata fino ad ora, ma il fronte nazionale smentisce la notizia

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, fonti di Trt World e della Reuters parlano della conquista dei talebani del Panshir, l’ultima roccaforte dei ribelli al regime talebano. Le stesse fonti parlano della fuga di Ahmed Massoud, capo dei ribelli, e dell’ex vicepresidente Amrullah Saleh, i quali sarebbero in Tagikistan.

La notizia sarebbe stata smentita dal fronte nazionale, che avrebbe negato la caduta della valle del Panshir e si apprende, sempre dalle stesse fonti, che sarebbe falsa anche la notizia della fuga di Saleh, che invece avrebbe diffuso un messaggio audio, in cui ammette però le pesanti perdite. Intanto, a Kabul si sono uditi spari celebrativi, proprio a sottolineare la vittoria sul Panshir.

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La situazione continua a rimanere complessa e l’annuncio dell’istituzione del nuovo governo, che doveva arrivare ieri, pare sia slittata ad oggi, sabato 4 settembre. A darne notizia è stato il portavoce dei talebani, Zabiullah Mujahid. Non si conosce il motivo del rinvio, ma resterebbero confermati i ruoli già indicati, ovvero Haibatullah Akhundzada come Guida Suprema e il Mullah Abdul Ghani Baradar a capo del neo governo.

Intanto, iniziano a trapelare nuovi dettagli sull’attentato all’aeroporto di Kabul dello scorso 26 agosto. Il kamikaze dell’Isis-K sarebbe un uomo liberato da una prigione afghana proprio dopo il crollo del precedente governo.

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