Moni Ovadia si appella a Draghi: “i cinema e i teatri devono riaprire subito”

Moni Ovadia lancia un appello a Mario Draghi per triplicare i fondi destinati alla cultura e favorire l’apertura di cinema e teatro

Moni Ovadia, il famoso regista e scrittore, ha lanciato attraverso Adnkronos, un appello a Mario Draghi in favore della cultura e dello spettacolo. In particolar modo, l’attenzione di Moni Ovadia è per il cinema, per il quale ha chiesto l’apertura immediata.

Si legge nella dichiarazione: ”I cinema e i teatri devono riaprire subito. Presidente Draghi, lei è un uomo con una vasta esperienza e soprattutto una vasta intelligenza del mondo, al di là delle posizioni politiche o ideali. Lei deve pragmaticamente e concretamente capire che il valore di una comunità nazionale dipende dalla sua cultura quindi riaprire cinema e teatri deve essere fatto per la salute dell’intera comunità nazionale”.

Moni Ovadia – Foto Credit: Filippo Caranti aka Terrasque

 

Una sorta di lettera aperta, in cui il regista fa appello al valore della cultura e a come il cinema e il teatro siano una sorta di medicina per la salute del paese.

Inoltre, nel suo appello, Moni Ovadia parla anche di tutto ciò che ruota intorno a queste arti e di come dietro alle produzioni ci siano persone e famiglie. Con i fondi del Recovery Fund, continua il regista, è necessario “triplicare i fondi destinati alla cultura e all’arte perché sono la cultura e l’arte a trasformare una società e a produrre benessere economico e sociale”.

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Non è mancata la considerazione sulla chiusura dei cinema e teatri, ritenuta da Ovadia “assolutamente insensata e tagliata con l’accetta”. Le sale teatro e i cinema, ha ricordato il regista, “sono i luoghi più sicuri in assoluto. Il pubblico dei cinema e dei teatri viene per vedere il film o lo spettacolo e non per fare casino o per l’happy hour o per creare assembramenti. Bisogna solo organizzare le entrate e le uscite scaglionate, contingentando il numero del pubblico in sala”.

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