Crisi di Governo, Giuseppe Conte: “Ne prendiamo atto”

Poche parole tra i membri del M5S

Dopo la mancata decisione di votare la fiducia sul DL Aiuti sono arrivate le dimissioni del Premier Mario Draghi.

Poche sono intanto le parole espresse dai membri del M5S. Solo il leader ed ex Primo Ministro Italiano Giuseppe Conte si è espresso.

“Ci siamo confrontati e abbiamo preso atto delle dimissioni del presidente Draghi. Ha preso questa decisione e ne prendiamo atto. Ci aggiorniamo domani”.

E poi, a seguito di oltre tre ore e mezza di consiglio, Conte ha aggiunto: “Nuova fiducia a Draghi? Ci confronteremo”.

Poi ha lasciato la sede spiegando che una nuova riunione del Consiglio Nazionale si terrà nella giornata di venerdì.

Regna comunque la confusione. La Lega è divisa con Matteo Salvini che parla di andare alle urne e altri membri chiederebbero in un Draghi Bis.
Duro anche il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio che ha parlato ai microfoni di RTL102.5
«Senza governo non possiamo fare neanche il nuovo decreto Aiuti da 15 miliardi contro il caro-bollette».

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E poi: «Perché quello non è più il Movimento 5 Stelle, che negli anni ho contributo anche io a creare. se salta Draghi è logico che si va a votare. Mi piange il cuore a leggere che ieri sera hanno brindato a Mosca, perché gli hanno offerto la testa di Draghi su un piatto d’argento».

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