Caso Saman, ritrovati resti umani a Novellara. Indagini in corso

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Caso Saman, ritrovati resti umani a Novellara. Indagini in corso per capire se si tratta della giovane scomparsa il 30 aprile 2021

Una svolta nelle indagini del caso di scomparsa di Saman Abbas è arrivata nelle ultime ore. Sono in corso le operazioni di recupero di resti umani presso un casolare abbandonato a Novellara.

Le operazioni, condotte dai Carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Reggio Emilia in collaborazione con quelli della Compagnia di Guastalla, sotto il coordinamento della Procura di Reggio Emilia, diretta dal procuratore capo Calogero Gaetano Paci, hanno preso il via ieri, 18 novembre, in un casolare non molto distante dall’abitazione della famiglia di Saman Abbas.

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In seguito ad un sopralluogo gli inquirenti hanno rinvenuto – scrive il Corriere della Sera – i “resti di un cadavere sotterrati all’interno del casolare e dentro un sacco nero“. L’area è stata interdetta e sottoposta ai rilievi del caso, che hanno preso il via questa mattina, 19 novembre, alle prime luci dell’alba. Si sta, dunque, procedendo con il recupero e repertamento dei resti. Seguiranno tutti gli accertamenti per capire se si tratta proprio di Saman.

Il processo che vede imputati i genitori, lo zio e due cugini di Saman prenderà il via il prossimo 10 febbraio. L’ipotesi investigativa è che la giovane sia stata uccisa proprio dai cinque familiari, tutti rinviati a giudizio. Lo zio Danish Hasnain e i cugini Nomanhulaq Nomanhulaq e Ikram Ijaz sono già in carcere. Il padre di Saman è stato arrestato pochi giorni fa in Pakistan, mentre la madre della giovane scomparsa è ancora ricercata.

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