Caso Eitan, la nonna denuncia la zia affidataria Aya per furto. Gli avvocati di Aya parlano di denuncia infondata
Il caso del piccolo Eitan, l’unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, continua a riservarci nuovi colpi di scena. Questa volta a muoversi è di nuova la nonna materna del bimbo.
? La nonna materna di #Eitan, ha denunciato In Israele la zia paterna del piccolo sopravvissuto alla tragedia del #Mottarone. Si riferirebbe all’ “uso illegale di cellulari dei genitori” di Eitan e “al furto di gioielli, Ipad e all’uso illegale” dei contenuti del pc nella causa
— RTL 102.5 (@rtl1025) October 15, 2021
Etty Peleg Cohen ha deciso di denunciare in Israele Aya Biran Nirko, la zia affidataria di Eitan. La motivazione e l’accusa sarebbero, come riporta l’Ansa, riconducibili ad un “uso illegale di cellulari ritrovati nell’abitazione dei genitori” di Eitan e “al furto di gioielli, Ipad, macchine fotografiche e all’uso illegale” dei contenuti del computer nella causa in corso in Israele.
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Nella denuncia alla polizia di Tel Aviv, inoltre, si fa riferimento ai soldi della raccolta fondi. “La famiglia Biran Nirko ha attivato una raccolta di fondi in rete destinati presumibilmente al benessere e al trattamento psicologico di Eitan, ma che sarebbero stati utilizzati per le spese legali”.
In una tv israeliana, N12, la nonna di Eitan ha dichiarato: “Sono la nonna di Eitan e faccio di tutto per proteggerlo. Spero che riusciremo a tenerlo qui in Israele e che il bambino viva nella sua patria e con il suo popolo“.
La stessa tv ha riportato anche la reazione degli avvocati di Aya Biran Nirko, i quali parlo di denuncia infondata.
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