11 Settembre, il ricordo degli eventi nelle parole dei leader politici: da Sergio Mattarella a Joe Biden, da Ursula von der Leyen a David Sassoli
Sono trascorsi esattamente venti anni dal terribile attentato terroristico che ha colpito il cuore dell’America. Da quell’11 settembre del 2001 il mondo è cambiato e non solo dal punto di vista politico. Oggi, in tutto il mondo e in particolare a New York, sono in corso manifestazioni in ricordo delle vittime.
Da ogni parte del mondo giungono messaggi di cordoglio sia da persone comuni che da rappresentanti politici e l’Italia non è da meno. Luigi Di Maio, nel corso della commemorazione a Roma per gli attentati, ha detto “L’11 settembre ha cambiato ogni giorno degli ultimi venti anni in maniera radicale nelle nostre società, nelle nostre civiltà e nel nostro modo di gestire gli affari esteri come governi alleati. Questa è un’occasione per rinnovare l’impegno della nostra alleanza con gli Stati Uniti, nella Nato, dell’Alleanza euroatlantica anche di fronte a pericoli che non possiamo affrontare da soli. La lotta al terrorismo non è finita“.
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Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha pubblicato un lungo messaggio per il ventennale: “In occasione del ventesimo anniversario dell’attacco terroristico dell’11 settembre 2001, desidero anzitutto esprimere la vicinanza del popolo italiano alle famiglie delle vittime di quel feroce attentato e a tutto il popolo degli Stati Uniti, nel segno della profonda e storica amicizia che lega i nostri due Paesi. Rivolgo un pensiero particolare ai connazionali e alle persone di origine italiana che persero la vita in quella dolorosa circostanza, vite spezzate da un fanatismo vile e cieco che colpì uomini e donne innocenti. Quella tragedia ci ha uniti nel segno del dolore. La memoria della barbara aggressione di vent’anni or sono ci spinge con sempre maggiore vigore a proteggere quella cornice comune di valori che risponde ai princìpi di libertà e pacifica convivenza tra popoli. La drammatica vicenda afgana che ne è seguita, sino al recente gravissimo attentato presso l’aeroporto di Kabul, ultimo di una sequela di brutali attacchi terroristici susseguitisi negli anni in tanti Paesi, conferma quanto sia impervia la strada della affermazione dei diritti dell’uomo. Libertà, democrazia, pace e sicurezza sono valori indivisibili che non possono mai essere considerati acquisiti, bensì devono essere preservati e alimentati dalla comunità internazionale“.
E ha concluso:
“L’impegno dell’Italia in questo ambito non verrà mai meno, a partire dal contributo alla definizione di una cornice di sicurezza che sappia sconfiggere il terrorismo e i suoi inganni. L’Italia è solidale con gli Stati Uniti e gli altri alleati per fronteggiare ogni minaccia terroristica, spegnere i focolai di guerra che le fortificano e per rafforzare un ordine mondiale incentrato sul diritto, sulla giustizia sociale ed economica, attraverso la cooperazione, il dialogo multilaterale, nella profonda convinzione che tale impegno consentirà di affrontare le nuove decisive sfide che si profilano sullo scenario globale per lasciare un futuro migliore alle nuove generazioni“.
Vent’anni che hanno cambiato il mondo, lo hanno reso più pericoloso, più rischioso, più difficile.
Eppure, contro il terrorismo, non cessa la voglia di libertà, di democrazia, di pace.#11settembre pic.twitter.com/mvEfuvXAwG— David Sassoli (@DavidSassoli) September 11, 2021
David Sassoli, presidente del Parlamento europeo ha twittato: “L’11 Settembre ha cambiato la storia del mondo. Quel giorno rimane una ferita aperta in tutti i nostri cuori, non sarà mai dimenticato. 20 anni dopo, la lotta al terrorismo non è finita. Resteremo sempre vigili“.
The horrific attacks of #September11 20 years ago changed the course of history.
We remember the victims and noble sacrifice of so many first responders and aid workers.
The EU stands by the US and @POTUS in the continued fight against terrorism and extremism in all its forms. pic.twitter.com/VAJvIQjMOh
— Charles Michel (@eucopresident) September 11, 2021
Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, scrive su Twitter: “Gli orribili attentati dell’11 settembre di 20 anni fa hanno cambiato il corso della storia. Ricordiamo le vittime e il nobile sacrificio di tanti primi soccorritori e operatori umanitari. L’Ue è al fianco degli Usa e del presidente Biden nella continua lotta al terrorismo e all’estremismo in tutte le sue forme“.
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha dichiarato: “L’11 settembre ricordiamo coloro che hanno perso la vita e onoriamo coloro che hanno rischiato tutto per aiutarli. Anche nei momenti più bui e difficili, il meglio della natura umana può trasparire. L’Ue è al fianco degli Usa nella difesa della libertà e della compassione contro l’odio“.
Joe Biden, presidente degli Stati Uniti, in un lungo video messaggio ha parlato alla nazione e tra i passaggi più significativi ha detto: “Nei giorni successivi all’11 settembre, abbiamo visto gesti di eroismo ovunque, dove erano attesi e dove non lo erano. Abbiamo anche visto una cosa moto rara: un vero sentimento di unità nazionale. Per me, questa è la lezione centrale dell’11 settembre. È che nei nostri momenti più vulnerabili, nelle spinte contrastanti di tutto ciò che ci rende umani, nella battaglia per l’anima dell’America, l’unità è la nostra più grande forza” e ancora “Rendiamo omaggio a tutti coloro che rischiarono e diedero la vita nei minuti, nelle ore, nei mesi e negli anni successivi“; “Abbiamo appreso che l’unità è l’unica cosa che non va mai spezzata“.
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