Fuga di Giacomo Bozzoli, il figlio di 9 anni piange e chiede del padre

Giacomo Bozzoli in fuga dopo la condanna all'ergastolo

Fuga di Giacomo Bozzoli, il figlio di 9 anni piange e chiede del padre. Gli inquirenti sentono il racconto del bambino

Dopo i “non ricordo” della moglie di Bozzoli, gli inquirenti sono decisi ad ascoltare anche il bambino di 9 anni per ricostruire quanto accaduto negli ultimi giorni della “vacanza”, che poi si è trasformata in fuga alla proclamazione della sentenza di ergastolo per Giacomo Bozzoli, ritenuto colpevole della morte dello zio Mario.

A quanto si apprende, il bambino chiede in continuazione del padre, spesso scoppiando in lacrime. Intanto, si continua a cercare Bozzoli. L’ultima traccia lo vedeva in Spagna: «Ho cercato invano di convincerlo a costituirsi, poi le nostre strade si sono divise. E non ho idea di dove sia Giacomo» ha detto agli inquirenti la compagna Antonella Colossi, certa della sua innocenza.

Intanto monta lo sconcerto sulla mancata sorveglianza di Bozzoli in prossimità della sentenza.  La deputata bresciana di Fratelli d’Italia Cristina Almici ha chiesto al ministro della giustizia Carlo Nordo per quale motivo «né pubblico ministero né giudice hanno mai deciso per l’applicazione di una misura cautelare, nemmeno nelle forme dell’obbligo di dimora o di firma, nonostante le pesanti accuse a suo carico».

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Ora la deputata bresciana chiede «quali iniziative, anche di carattere ispettivo, il ministro intende assumere al fine di accertare se sussistessero esigenze cautelari tali da giustificare l’applicazione di una misura cautelare a carico di Giacomo Bozzoli».

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