Tennis, Australian Open: cambiano le regole, si potrà giocare anche se positivi al Covid
Una regola che farà discutere
Un anno fa Novak Djokovic veniva espulso dall’Australia e quindi cancellato dall‘Australian Open per essere entrato nel paese senza vaccini. L’Australia aveva una serie di regole ferree.
Ora, però, un anno dopo le cose sono cambiate. Non è obbligatorio mostrare prove della propria vaccinazione e non solo.
Nelle ultime ore dagli Australian Open, prima prova Slam della stagione tennistica, hanno fatto sapere come sarà possibile giocare anche se positivi al Covid 19.
Craig Tiley, direttore del torneo ha però invitato chiunque non stesse bene a non scendere in campo.
“Lo abbiamo detto chiaramente ai nostri giocatori così come agli oltre 12.000 dello staff. Chiediamo, se qualcuno è malato o indisposto, di restare a casa. Potenzialmente ci saranno tennisti che giocheranno con il Covid”. Starà ai giocatori decidere se rivelare all’organizzazione un eventuale test positivo. Abbiamo voluto seguire quello che succede attualmente nella comunità, con un ulteriore passo raccomandando di tenersi lontano quando si è malati”.
Australian Open, nessuna decisione sulla Giorgi
Sulla questione della falsa vaccinazione di Camila Giorgi per ora non ci sono invece riscontri dalla WTA. Il ministro dello sport e del turismo dello Stato della Victoria Anthony Carbines non si è sbilanciato.
“Chi entra o non entra è questione che riguarda il governo federale. Lasceremo a loro fare indagini e accertamenti su tali questioni”.
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