Per il momento confermate le date 2 – 6 marzo
Sono confermate, almeno per il momento le date del Festival di Sanremo 2021, che quest’anno, causa pandemia è stato spostato a marzo dal 2 al 6.
L’incertezza domina tutti gli aspetti della vita e anche la rassegna musicale che intanto sta prendendo forma: confermato ospite fisso Ibrahimovic e poi confermate anche le presenze di Achille Lauro e Elodie come co conduttrice per una sera.
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Tra le incognite da risolvere rimane l’argomento stampa come spiega ADN Kronos.
Sono tante le ipotesi al vaglio: la sala stampa in presenza difficilmente sembra possa prendere forma.
Si parla di una sala virtuale con conferenze in streaming: oltre la possibilità di seguire a distanza i vari interventi dall’Ariston si starebbe pensando di offrire la possibilità ai giornalisti di avere uno spazio dedicato per le domande.
Tra le altre opzioni si parla di una sala stampa in presenza non al Teatro Ariston ma al Palafiori con una capienza che non vada oltre i 200 giornalisti (con un inevitabile riduzione di accrediti) e con, per garantire la sicurezza di tutti, un sistema di tracciamento e tamponi. Si parla anche per questa ipotesi di un ingresso scaglionato per fasce orarie sia all’Ariston che nei bagni.
L’altra idea che si sta considerando è quella di aprire il Palafiori solo per tre ore al giorno con la possibilità di seguire solo la conferenza di tarda mattinata dei conduttori: i giornalisti dovrebbero così seguire il Festival dai propri appartamenti o abitazioni.
L’ultima soluzione è quella di selezionare un numero ristretto (20 -30 persone) che sarebbe molto più facile da controllare ma che esporrebbe i vertici a forti critiche.
La questione, come specifica ADN Kronos riguarda ovviamente l’Ariston e le conferenze stampa ma non la liberà possibilità di tv o giornali di seguire la rassegna dalla cittadina ligure.
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