Nuove minacce a Giorgia Meloni, questa volta apparse su un cavalcavia
Nuove minacce a Giorgia Meloni, questa volta apparse su un cavalcavia di Riccione. Condanna di Fratelli d’Italia
Nuove minacce nei confronti della premier Giorgia Meloni sono apparse su un cavalcavia di Riccione, in Emilia-Romagna. A denunciare l’episodio è stata la deputata di Fratelli d’Italia Beatriz Colombo. La minaccia dice “Meloni Appesa” e sarebbe scritta con inchiostro rosso. Sulla vicenda sta indagando la Digos.
Beatriz Colombo ha scritto su Facebook: “Sul cavalcavia di Via Veneto, a Riccione, è comparsa l’ennesima scritta contro la Premier Meloni. Da qualche mese, ormai, siamo nel mirino di vandali, anarchici, mafiosi e terroristi e il clima di odio e violenza, che con queste scritte stanno fomentando, non é più accettabile. Chiedo all’amministrazione locale un’immediata cancellazione di questa scritta vergognosa e auspico l’unanime condanna e presa di posizione da parte di tutte le forze politiche della città. Esprimo la più sincera vicinanza e solidarietà al Presidente Giorgia Meloni per il coraggio e la determinazione con cui svolge il gravoso lavoro da Premier in un periodo storico tra i più difficili della Repubblica”.
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A il Resto del Carlino, Colombo ha poi dichiarato: “Da qualche mese ormai siamo nel mirino di vandali, anarchici, mafiosi e terroristi ed il clima di odio e violenza che questi gesti stanno fomentando non é più accettabile. Dai fantocci raffiguranti Giorgia Meloni appesi a testa in giù, alle continue minacce indirizzate a vari esponenti del Governo, stiamo assistendo ad un indecoroso e pericoloso spettacolo che prosegue, in un unica direzione, da sinistra verso destra”.
La senatrice Domenica Spinelli, sempre a Il Resto del Carlino, ha espresso “piena solidarietà al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per l’ennesimo episodio vergognoso e indegno di cui è stata oggetto. Invito gli autori dell’inqualificabile gesto a studiare le regole della democrazia e ad avere maggiore rispetto per le Istituzioni. Non ci spaventa chi pensa di fomentare un clima di violenza per attaccare il governo. L’episodio è un irrispettoso benvenuto per il presidente del Consiglio attesa a Rimini: l’amministrazione regionale che ne pensa? Attendiamo fiduciosi parole di condanna e solidarietà dal presidente Bonaccini“.
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