Mahnoor Euceph accusa studentesse universitarie di razzismo. L’episodio diventa virale su TikTok

Milano, studentesse universitarie accusate di razzismo. L'episodio diventa virale su TikTok

Milano, studentesse universitarie accusate di razzismo. L’episodio diventa virale su TikTok dopo la denuncia della vittima

Tre studentesse universitarie di Milano sono state accusate di razzismo. Il caso è stato denunciato da Mahnoor Euceph, influencer e regista statunitense di origine pakistana, che sul proprio profilo TikTok ha pubblicato un video dell’episodio avvenuto su un treno il 16 aprile scorso.

La regista e le ragazze accusate erano di ritorno dal lago di Como verso Milano. Nel filmato pubblicato si vedono le tre ragazze che ridon e rivolgono prese in giro poi considerate «razziste» alla donna e al suo compagno.

@mahnooreu

I was on the train from Lake Como to Milan on April 16th with my half Chinese boyfriend, his Chinese mom, and his white dad. I am Pakistani. We are all American. I noticed these girls sitting across from us staring me down and laughing and speaking Italian. At first, I ignored it. Then I stared back at them. They didn’t stop so I made my bf aware, then took a nap. I woke up from the nap to them doing the same thing but more aggressively. I asked them, “Is there a problem?” They said, “No there isn’t a problem.” At that point they started saying “Ni hao!” in an obnoxious, racist, loud voice, along with other things in Italian I couldn’t understand. They continued getting more and more aggressive, laughing at and mocking us. Eventually, I started filming them. They were the most calm during the video but you can still hear them saying ni hao and get a vibe of their general attitude. Never in my life have I experienced such blatant racism. My boyfriend said the same thing. I expected better from the younger generation. After I shared this on IG, many of my Asian friends shared their stories of experiencing racism in Italy and Europe. America may have its race issues, but Europe is 20 years behind. I hope you Italians can find these girls and shame them. It was truly disgusting behavior and I hope they learn a lesson from this. It is so dehumanizing to experience this. #racism #stopaapihate #Italy #Milan #LakeComo #racistItalians #racistcheck #racistoftheday #racistshit #milandesignweek2023 #milandesignweek #Chinese #hapa #wasian #racismawareness #racismneedstostop #racismsucks

♬ original sound – Mahnoor Euceph

Racconta la donna: «Ero in treno con il mio fidanzato, per metà cinese, sua madre, appunto cinese, e suo padre. Ho notato queste ragazze ridere e parlare in italiano. Prima le ho ignorate. Ho fatto un sonnellino ma quando mi sono svegliata lo stavano facendo ancora ma con più aggressività. Allora ho chiesto se ci fosse qualche problema. Mi hanno risposto di no». Ma poi le ragazze hanno iniziano gli scimmiottamenti: «Ni hao!» («ciao» in cinese, ndr.) ripetuto in un modo «odioso e razzista».

Euceph aggiunge «In vita mia non avevo mai sperimentato un razzismo così palese» e«Spero che voi italiani possiate trovare queste ragazze». 

Leggi anche: Modena, 19enne rifiuta il matrimonio combinato e denuncia la famiglia

Le ragazze si sono giustificate dicendo: «Non c’era intenzione di essere razziste e siamo veramente dispiaciute». Poi spiegano che dopo la diffusione del video ci sono stati atti di bullismo nei loro confronti, «dando alle persone veramente razziste la possibilità di riversare il loro odio su di noi».

La risposta della donna è stata tempestiva: «Il fatto che anche dopo essere stata svergognata pubblicamente da milioni di persone, tu stia cercando di manipolarmi mostra non solo che si tratta di scuse completamente false, ma che sapevi esattamente cosa stavi facendo».

L’Università Cattolica di Milano, appresa la notizia, ha pubblicato una nota: «L’Università promuove da sempre il valore del rispetto e condanna ogni atteggiamento razzista e discriminatorio. L’episodio al quale fanno riferimento molti commenti apparsi in queste ore non può essere in alcun modo imputato all’Ateneo che si riserva di compiere accertamenti». 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *