Milano è al primo posto nella lotta allo spreco alimentare

Milano, capitale della lotta allo spreco alimentare. Molte le associazioni che si occupano del recupero alimentare

Milano è la città italiana che più di tutte è dedita alla lotta contro lo spreco alimentare. Grazie ad una rete di associazioni di volontariato, il cibo che inevitabilmente andrebbe sprecato, viene recuperato e messo a disposizione di categorie in difficoltà. Ciò avviene grazie alla Fondazione Banco Alimentare ONLUS che coordina e guida la Rete Banco Alimentare, dando valore agli sforzi e ai risultati di ogni Organizzazione Banco Alimentare territoriali.

Il lavoro del Banco Alimentare ha un valore sociale (alimenti ancora buoni vengono salvati e non diventano rifiuti, ritrovando una “seconda vita” presso gli enti caritativi che li ricevono gratuitamente); economico (donando le eccedenze, le aziende restituiscono loro un valore economico); ambientale (il recupero degli alimenti impedisce che questi divengano rifiuti); educativo (il Banco Alimentare ha superato ogni aspetto assistenzialista ponendo al centro del suo agire la persona per “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”).

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In questo processo, Milano e la Lombardia sono al primo posto per l’attività di recupero degli alimenti. Come riporta il quotidiano Repubblica: “Sono numeri da multinazionale quelli che macina il settore della raccolta e ridistribuzione delle eccedenze alimentari a Milano e in Lombardia”.

Tutti possono dare il proprio contributo, affinché non ci siano sprechi alimentari anche a livello personale e familiare. Ecco alcuni suggerimenti utili:

1. Pianifica i pasti: Prenditi del tempo per pianificare i pasti della settimana, tenendo conto degli ingredienti che hai già a disposizione e quelli che devi acquistare. In questo modo eviterai di comprare cibo in eccesso o di dimenticare di utilizzare gli ingredienti che hai.
2. Fai una lista della spesa: Prima di recarti al supermercato, crea una lista degli alimenti di cui hai bisogno. Segui la lista e cerca di resistere all’impulso di acquistare cibi non necessari. Mantenere un elenco organizzato ti aiuterà a ridurre gli acquisti impulsivi e a evitare di accumulare cibo inutilizzato.
3. Controlla le date di scadenza: Prima di acquistare gli alimenti, controlla le date di scadenza per assicurarti che abbiano una durata sufficiente per essere consumati. Assicurati di utilizzare prima gli alimenti con scadenza imminente e tieni in considerazione le date di scadenza durante la pianificazione dei pasti.
4. Conserva correttamente gli alimenti: Impara a conservare correttamente gli alimenti per mantenerli freschi più a lungo. Ad esempio, alcune verdure vanno conservate in frigorifero, mentre altre devono essere tenute al di fuori. Utilizza contenitori ermetici o sacchetti per conservare gli alimenti in modo adeguato.
5. Utilizza gli avanzi: Non buttare gli avanzi dei pasti, ma utilizzali per creare nuovi piatti. Puoi riciclare le rimanenze degli ingredienti e degli alimenti cucinati per preparare zuppe, insalate, torte salate o frittate. Sii creativo e sfrutta al massimo gli avanzi.
6. Fai la spesa in modo responsabile: Quando fai la spesa, evita di comprare più cibo di quanto effettivamente necessario. Acquista solo ciò di cui hai bisogno e cerca di essere realistico nella scelta delle porzioni.
7. Dona il cibo in eccesso: Se hai alimenti in eccesso che non consumerai, considera di donarli a enti di beneficenza locali o organizzazioni che si occupano di distribuzione alimentare. In questo modo potrai contribuire a ridurre lo spreco alimentare e aiutare le persone bisognose.
8. Composta gli scarti: Se hai scarti di frutta, verdura o altri alimenti non consumabili, considera di avviare la compostaggio. Il compostaggio riduce la quantità di rifiuti che finisce nelle discariche e ti permette di ottenere fertilizzante naturale per le piante.

Seguendo questi suggerimenti, si può contribuire a ridurre gli sprechi alimentari e a sfruttare al massimo il cibo che si acquista, perché anche le piccole azioni quotidiane possono fare la differenza!

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