Milano, donna tenta di rapire un bimbo di 2 anni. Ecco chi è e il perché del gesto
Milano, donna tenta di rapire un bimbo di 2 anni. Ecco chi è e il perché del gesto compiuto nel centro della città
Una donna ha tentato di rapire un bimbo di due anni. È accaduto ieri, 22 maggio, presso i grattacieli di Porta Nuova in centro a Milano. Secondo la ricostruzione dei fatti, il bimbo si trovava con altri due bambini presso una fontana, intenti a giocare. A guardarli c’era il padre del piccolo, mentre la mamma e un’amica si erano momentaneamente allontanate. Si trovavano nella vicina gelateria. In quel momento, la donna si è avvicinata ai bambini e ha iniziato a parlargli. All’improvviso ha afferrato il più piccolo e si è allontanata. Subito, il padre ha lanciato l’allarme, permettendo ai carabinieri, che erano in zona per controlli, di intervenire e trarre in arresto la donna.
Una volta giunta in caserma, si è proceduto con l’identificazione della donna e si è scoperto cosa l’abbia spinta a compiere il gesto. Si tratta di una giovane di 22 anni, di origini marocchine, ma cittadina italiana a tutti gli effetti. Vive a Milano in zona San Siro.
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Sulle motivazioni del gesto non si hanno dettagli precisi, ma quello che è emerso dalle indagini e da ciò che la stessa donna avrebbe raccontato ai carabinieri, riguarderebbe il fatto che è affetta da una conclamata patologia psichiatrica, a causa della quale avrebbe perso la custodia del figlio. Proprio mentre veniva tratta in arresto, la donna avrebbe fatto riferimento al proprio bambino. Potrebbe essere questa la causa che ha spinto la donna a portare via il bimbo di sue anni.
Nei confronti dell’amica non è stata mossa alcuna accusa, mentre la 22enne è stata indagata a piede libero.
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