Divieto di fumo anche all’aperto, Matteo Salvini commenta: “il divieto di fumarle all’aperto appare esagerato”
Il ministro della Salute Orazio Schillaci ha parlato di un possibile provvedimento per l’introduzione di un divieto per i fumatori di consumare sigarette anche all’aperto. La bozza del provvedimento è stata anticipata da La Stampa, ma è tutto ancora in fase di studio, quindi potrebbero essere fatte nuove modifiche.
Intanto, si starebbe ragionando sull’abolizione delle ‘sale fumo’ ancora presenti nei locali chiusi o in determinati luoghi come gli aeroporti. Inoltre, si starebbe pensando all’estensione del divieto di fumo delle sigarette elettroniche anche al chiuso, che attualmente possono essere utilizzate ovunque tranne a scuola e negli ospedali.
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Il divieto di fumo arriverebbe anche all’aperto e ha lo scopo di tutelare le persone più a rischio. Ad esempio, nei parchi, si pensa di vietare sempre il fumo se nelle vicinanze ci sono delle donne incinte oppure dei bambini. Attualmente, nella bozza, la distanza minima da mantenere è fissata in almeno due metri. Inoltre, restrizioni arriveranno anche per i dehors, ovvero non si potrà più fumare ai tavoli all’aperto di bar e ristoranti. Per i trasgressori multe fino a 275 euro.
Matteo Salvini si è detto contrario alle nuove regole in arrivo per i fumatori e su Twitter ha scritto: “Le sigarette elettroniche stanno aiutando tanta gente ad abbandonare quelle normali. Da ex fumatore che ha smesso quattro anni fa, il divieto di fumarle all’aperto appare esagerato”.
Le sigarette elettroniche stanno aiutando tanta gente ad abbandonare quelle normali.
Da ex fumatore che ha smesso 4 anni fa, il divieto di fumarle all’aperto appare esagerato.
Voi che dite? pic.twitter.com/s9vG1faX4L— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) March 5, 2023
Il ministro Schillaci ha invece detto: “Vista la preoccupante diffusione di stili di vita non salutari, il ministero intende affrontare la prevenzione e il contrasto del tabagismo, che è tuttora la principale causa di morbosità e mortalità prevedibile in Italia”.
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