
Codice della Strada, in arrivo una stretta sui monopattini. La decisione annunciata dal vice premier Matteo Salvini
Solo nel 2021, in Italia, gli incidenti stradali con lesioni a persone che hanno coinvolto almeno un monopattino elettrico sono stati 2.101, con 9 vittime e 1.980 feriti di cui 1.903 conducenti e 77 passeggeri. Un numero abbastanza elevato, che ha aperto un dibattito sulla sicurezza di questo particolare mezzo di trasporto.
Questo ha portato il ministro dei Trasporti Matteo Salvini a pensare ad una riforma che limiti gli incidenti e tuteli la salute delle persone. Sul suo profilo Facebook, il ministro Salvini ha scritto:
“Troppi incidenti sulle strade italiane, troppi morti e troppi feriti, soprattutto fra i più giovani. Per portare più sicurezza sulle strade stiamo lavorando ad un Nuovo Codice della Strada, puntando su educazione, prevenzione e sanzione. Stiamo anche lavorando perché alcuni mezzi a due ruote come i monopattini, che troppo spesso sfrecciano senza regole, limiti e controlli ovunque, raggiungendo anche velocità elevate e pericolose, non possano più essere venduti e acquistati. Il limite di 20 km orari a cui viaggiano i monopattini a noleggio, dovrà essere il massimo di velocità oltre il quale non si possano più vendere o acquistare. Insieme ad un controllo sulla velocità, sono in corso approfondimenti sui temi del casco, dell’immatricolazione e della targa. La sicurezza viene prima del business“.
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Dunque, si annuncia una regolamentazione più ferrea per quanto riguarda la circolazione dei monopattini elettrici. Già il 9 novembre 2021 era stata approvata una legge, la numero 156, in cui regolamentava la circolazione di questi nuovi mezzi di trasporto. La legge prevedeva una velocità massima di 20km/h su strada nei centri abitati e 6km/h nelle aree pedonali.
Il nuovo provvedimenti, secondo quanto annunciato da Salvini, vieterebbe la vendita e quindi l’acquisto di quei mezzi che superano il limite di velocità imposto dalla legge.
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