Chiara Colosimo, chi è il nuovo presidente della Commissione Antimafia
Chiara Colosimo, chi è il nuovo presidente della Commissione Antimafia. Su di lei le polemiche non mancano. Ecco perché
La nomina di Chiara Colosimo come nuovo presidente della Commissione Antimafia sta facendo molto discutere. Sostenuta dal centrodestra, la candidatura di Colosimo non è piaciuta ai parlamentari dell’opposizione, i quali sono usciti dall’aula prima del voto.
Colosimo è stata eletta con 29 voti, quelli della maggioranza. Quattro preferenze sono andate a Dafne Musolino del gruppo Autonomie e c’è stato anche un astenuto. I voti del solo centrodestra sulla carta erano 30 ma uno di loro viene dato per assente. I vicepresidenti della commissione Antimafia sono Mauro D’Attis (Fi) e Federico Cafiero de Raho (M5s). Il primo è stato eletto con 29 voti, il secondo con 13. Ci sono state poi 4 schede bianche e una nulla.
Chiara Colosimo è nata a Roma il 2 giugno 1986. Cresciuta nel quartiere della Balduina, dopo la maturità classica al Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II con 86/100 intraprende il corso di laurea in Scienze Politiche presso la LUISS Guido Carli di Roma, senza terminare gli studi. Ha lavorato come addetta alle relazioni esterne e come consulente del gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia.
Si avvicina alla politica negli anni del liceo, aderendo ad Azione Studentesca, movimento giovanile di Alleanza Nazionale, frequentando la sede della Garbatella, dove anche Giorgia Meloni aveva iniziato la propria militanza. Nel 2009 è nominata Presidente Regionale della Giovane Italia, movimento giovanile del Popolo della Libertà.
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Alle elezioni regionali nel Lazio del 2010 è stata eletta consigliere regionale nella lista che sosteneva la candidata presidente di centrodestra Renata Polverini. Nel 2012 aderisce al partito guidato da Giorgia Meloni, di cui diventa fin da subito dirigente nazionale.
Successivamente si candida alle altre elezioni regionali, venendo sempre eletta, fino alle elezioni politiche del 2022 quando viene eletta deputata nel collegio uninominale Lazio 2 – 03 (Latina) per il centrodestra (in quota Fratelli d’Italia) con il 54,51% dei voti, superando Tommaso Malandruccolo del centrosinistra (19,58%) e Gianluca Bono del Movimento 5 Stelle (15,64%).
Nella puntata del 3 aprile 2023 la trasmissione televisiva Report nell’inchiesta “Ombre nere” di Giorgio Mottola rende nota la sua amicizia con il terrorista italiano, esponente del gruppo eversivo d’ispirazione neofascista Nuclei Armati Rivoluzionari, Luigi Ciavardini. Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo Borsellino, insieme ad altri familiari delle vittime della mafia, con una lettera inviata a Il Fatto Quotidiano chiede ai componenti della Commissione Parlamentare antimafia che avalleranno la scelta di eleggerla alla Presidenza della Commissione di avere «la decenza di evitare di partecipare alle commemorazioni di quelle stragi».
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