A qualche giorno dal ritorno della MotoGp l’annuncio del pilota
Da mesi per non dire da anni Valentino Rossi deve rispondere a domande sul suo futuro.
E oggi, 5 luglio, con un conferenza stampa a sorpresa ha spiegato: “Ho deciso di fermarmi a fine stagione. È dura prendere questa decisione, avrei voluto correre per altri 25 anni ma è arrivato il momento di dire basta. Purtroppo, quindi, questa sarà l’ultima metà stagione come pilota MotoGP“.
E aggiunto: “È un momento triste e difficile, dire che l’anno prossimo non correrò con una moto. Ho fatto questo per quasi 30 anni e l’anno prossimo la mia vita cambierà da un certo punto di vista. Ma è stato grandioso e mi sono divertito tantissimo. È stato un percorso lungo e molto divertente, con momenti indimenticabili con tutto il mio team e i ragazzi che lavorano con me”.
Per la prima volta da quando compete in MotoGp, il pilota di Tavullia sta gareggiando con una moto del team satellite della Yahamaa la Petronas.
25 anni di carriera che negli ultimi anni ha però regalato meno soddisfazioni e tante critiche per il Dottore. Quest’anno, ad esempio, ha raccolto come miglior piazzamento solo un decimo posto al GP del Mugello.
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Poi quattro volte a punti su 9 gare, tre ritiri e 19esima posizione in classifica peggior risultato di sempre.
Una carriera iniziata lontano, nel 1999 con l’Aprilia in 250, fino alla MotoGp, fino alle lotte con Max Biaggi, Hayden o Lorenzo fino all’ultimo mondiale (su 9 portati a casa) vinto nel 2009.
Rossi è nella storia di questo sport per quello che ha fatto, per i suoi caschi dedicati a speciali ricorrenze per le sue impennate.
Il piota è inoltre l’unico ad aver vinto titoli in ogni classe dell’era “moderna” del Mondiale.
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