Zona rossa: le principali regole anti covid da rispettare

Le nuove regole saranno in vigore a partire da lunedì 15 marzo sino al 6 aprile. Ecco le misure anti covid

Per arginare il dilagare del virus il decreto legge prevede le nuove regole che saranno in vigore dal 15 marzo al 6 aprile. Le nuove misure che saranno dunque in vigore sino a martedì subito dopo la Pasqua, le misure prevedono che siano vietati gli spostamenti fra regioni, ad eccezione di motivi di lavoro, situazioni di necessità o di salute. Si potranno raggiungere le seconde case, ma rispettando regole precise: in questo caso, si può spostare solo il nucleo familiare convivente, senza ovviamente l’aggiunta di parenti o amici.

Parrucchieri, barbieri e centri estetici saranno chiusi nelle zone rosse, mentre saranno aperti in quelle arancioni e, ovviamente, in fascia bianca. In fascia rossa e arancione bar e ristoranti saranno chiusi. É permessa la ristorazione da asporto e la consegna a domicilio.

Le regole previste in zona arancione saranno estese dal 15 marzo a quelle gialle. Mentre per il periodo di Pasqua, da sabato 3 aprile a lunedì 5 aprile, l’Italia sarà tutta in fascia rossa con la possibilità di spostarsi all’interno della regione, una sola volta al giorno, per recarsi in una sola abitazione di amici o parenti, dalle 5 del mattino alle 22.

I colori delle regioni

Diventano rosse Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto e la provincia autonoma di Trento, che vanno ad aggiungersi a Campania e Molise che restano in fascia rossa. Le altre Regioni sono in area arancione. Al momento è in atto una verifica sui dati della Basilicata, che è in rosso. L’unica area bianca rimane la Sardegna.

Il coprifuoco

Resta il coprifuoco tra le 5 e le 22 indipendentemente dal colore della regione. La misura è valida infatti su tutto il territorio nazionale.

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